MESSE da parte le polemiche che hanno movimentato le ultime settimane, in relazione alla pulizia delle spiagge, alcuni esponenti dell’amministrazione lagunare si sono uniti a un gruppo di volontari, compresi alcuni membri del circolo cacciatori e dell’associazione diportisti di Orbetello, e si sono rimboccati le maniche per pulire alcuni tratti di costa. Grazie alla collaborazione di Sertur e Sei Toscana, i rifiuti raccolti, prevalentemente plastica, sono stati smaltiti immediatamente. Tramite i canali social, il consigliere delegato al demanio, Ivan Poccia, fa sapere che ieri «abbiamo pulito le spiagge di Giannella, Tagliata ed Ansedonia e devo dire che le ho trovate in condizioni migliori degli anni passati, ma nonostante questo abbiamo raccolto tanta plastica grazie alla collaborazione di tanti volontari e soprattutto del circolo cacciatori di Orbetello e l’associazione diportisti Orbetello come sempre pronti a rispondere all’appello». Plastica, quindi, portata soprattutto dalle mareggiate che in questo periodo movimentano la situazione lungo la costa. Raccogliere i rifiuti è comunque soltanto una parte del lavoro, dopo è necessario che qualcuno se ne faccia carico per provvedere allo smaltimento. «UN GRAZIE anche a Sertur e Sei Toscana – conclude Poccia – per averci dato la possibilità di smaltire i rifiuti in tempi rapidissimi. E comunque è stato un bel momento di condivisione e di ritrovo». Hanno preso parte alla giornata di pulizie anche il consigliere comunale Matteo Mittica e l’assessore Roberto Berardi, in momentanea pausa dagli impegni assunti in qualità di neo senatore. L’iter per l’approvazione del nuovo bando per la pulizia della spiaggia è tuttora in corso, mentre le operazioni, comunque necessarie in questo periodo di prima affluenza turistica (che in buona misura è anche una prova generale per chi potrebbe decidere di tornare nel corso dell’estate), sono tuttora affidate al buon cuore di volontari e amministratori. La speranza di tutti è che l’appalto arrivi quanto prima a destinazione, in modo da poter assegnare i lavori a una ditta specializzata che possa occuparsene strutturalmente. Mentre resta accesa la polemica sul passato bando, quello triennale adottato dalla giunta di Monica Paffetti, che secondo gli esponenti dell’attuale maggioranza avrebbe dovuto avere valenza europea e invece non ce l’ha avuta. La richiesta di spiegazioni in merito non ha ancora suscitato risposte.