Cresce la raccolta differenziata e diminuiscono i furbetti. Risultati positivi per San Giovanni. Si stanno avviando verso la conclusione cinque anni di lavoro intenso nel settore ambientale nel comune di San Giovanni. A fare il punto è il sindaco Valentina Vadi, che ricorda come dal 2019 ad oggi il sistema di raccolta dei rifiuti sul territorio comunale sia stato reso omogeneo con l'adozione del cassonetto stradale in tutti i quartieri. Lo scorso anno le vecchie postazioni hanno visto una sostituzione con i cassonetti di modello “Easy”, un processo che riprenderà da settembre per arrivare, a fine 2024, ad avere sostituito tutte le batterie. Il conferimento continuerà ad essere ad accesso controllato, con le stesse tessere che sono già in possesso dei cittadini. “In questi anni grazie alle azioni intraprese, dice il sindaco Valentina Vadi, c'è stata anche un’importante crescita della percentuale di raccolta differenziata: si era partiti infatti dal 39,31% e abbiamo chiuso il 2023 al 58,19%. Molto importante è stata anche l'introduzione degli ispettori ambientali e delle fototrappole per sanzionare gli errati conferimenti o i fenomeni di abbandono dei rifiuti. Nel 2022, prosegue il sindaco, erano state elevate 122 sanzioni ambientali, scese a 105 nel 2023 e questa diminuzione vuole dire che sono di meno le persone che hanno comportamenti poco virtuosi in maniera in materia ambientale, pur permanendo fenomeni di abbandono dei rifiuti. Importante è stato, grazie all'utilizzo delle fototrappole, quello che è successo in piazza della Libertà, dove la batteria di cassonetti era in pratica una discarica a cielo aperto a due passi dal centro storico, mentre adesso la situazione è tornata alla normalità. Di una certa importanza, termina la prima cittadina, il potenziamento del centro di raccolta con la recente introduzione della possibilità di poter arrivare ad ottenere uno sconto sulla tariffa variabile della Tari in base al numero di conferimento degli ingombranti. Per la raccolta della plastica è stato un risultato importante quello conseguito dall’ecocompattatore posto in via Napoli, con 380 chili di plastica di ex bottiglie recuperati fra ottobre e novembre”. Sarà attivato a breve l’eco scambio nel quale chi ha un oggetto non utilizzato lo potrà caricare su una piattaforma online e se lo scambio andrà a buon fine con un altro cittadino ci saranno dei punti che una volta accumulati, potranno essere premiati con uno sconto, anch'esso sempre sulla parte variabile della Tari. Un modo per dare una seconda vita a oggetti che non hanno valore per qualcuno ma invece possono essere interessanti per qualcun altro. E avere anche uno sconto.