Dall'invadente alga posidonia si faranno cassette per il pesce

Dalla posidonia alle cassette per il pesce: obiettivo, risolvere il problema legato alla quantità di alghe accumulate sulla spiaggia e offrire ai pescatori un materiale innovativo, che, se disperso in mare, non inquina. La novità presentata ieri a Follonica si chiama Poseidon e a progettarla è stata Sei Toscana insieme ai comune di Follonica e Castiglione della Pescaia. L'idea è: realizzare le cassette in loco, sulla spiaggia: le alghe verranno assemblate da un macchinario progettato ad hoc. Si tratta di un progetto rivoluzionario che punta a gestire in modo naturale e ecosostenibile le biomasse vegetali spiaggiate. "Poseidon" rientra nel pacchetto di progetti innovativi presentati da Sei Toscana assieme a altre multiutility e centri di ricerca nazionali a valere sul bando Mise "Fabbrica Intelligente". Il progetto è iniziato con il protocollo di ricerca presentato alle amministrazioni comunali della costa dell'Ato Toscana Sud e ha avuto la sua prima fase nelle attività di analisi e campionamento della posidonia svolta da Pnat, lo spin off dell'Università di Firenze. Il progetto mira a gestire e riciclare in modo ecosostenibile le biomasse vegetali spiaggiate, in particolare di posidonia, un tipo di pianta marina che ogni anno si accumula in modo consistente lungo il litorale. Oggi la pratica più comune ne prevede la rimozione o l'interramento in loco, con relativi costi sia a livello economico che ambientale. Il progetto punta invece, grazie a processi di lavorazione specifici, a trasformare la posidonia da rifiuto in risorsa, impiegandola per la fabbricazione di materiale composito biodegradabile, applicazioni in ambito cosmetico e altro. Il progetto si articolerà in diverse fasi: la posidonia raccolta sarà analizzata e trattata per la preparazione di un materiale bio-based, costituito da una componente organica fibrosa (la posidonia appunto) e da bioplastica (Materbi). Questo materiale potrà poi essere trattato in un impianto produttivo mobile che lo trasformerà in nuovi manufatti da utilizzare in svariate forme: cassette per il pesce, cestini per rifiuti organici, arredamento da spiaggia e tanto altri. «Il progetto "Poseidon" è rilevante per il nostro territorio e rappresenta una sostanziale innovazione per l'economia circolare - dicono gli assessori Andrea Pecorini e Mirjam Giorgieri - trasformando in risorsa un rifiuto come la posidonia, che quest'anno è stata ancora più presente sulla nostra spiaggia». Alla presentazione progetto anche hanno preso parte anche la vicesindaca di Castiglione della Pescaia Elena Nappi e Carlo Becatti, responsabile servizi commerciali di Sei Toscana.

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