I CASSONETTI intelligenti funzionano. A pochi mesi dall’avvio della sperimentazione si registrano risultati molto significativi e incoraggianti: il primo report elaborato da Sei Toscana vede infatti un deciso incremento dei conferimenti di rifiuti differenziati e, al contempo, una significativa diminuzione dell’indifferenziato. Ad oggi, circa il 90% delle utenze residenti nel quartiere ha già ritirato la propria 6Card, la tessera magnetica associata ad un singolo utente Tari che permette l’utilizzo dei nuovi cassonetti intelligenti, e il 90% di questi conferisce in modo regolare i propri rifiuti. «I primi dati che arrivano da Salciaina – commenta Andrea Benini, sindaco di Follonica – sono in linea con quanto ci aspettavamo: ovvero un miglioramento della quantità e della qualità delle frazioni differenziate dei rifiuti che possiamo avviare a riciclo. Follonica ha già migliorato le proprie percentuali di raccolta differenziata nell’ultimo anno, ma siamo fiduciosi che grazie al contributo dei nuovi porta a porta in Cassarello e Senzuno e dei conferimenti ai cassonetti intelligenti di Salciaina, i dati del prossimo anno possano non solo confermare, ma superare, il trend positivo dell’ultimo anno certificato dall’Arrr.» «La riorganizzazione dei servizi a Follonica – commenta l’assessore Mirjam Giorgieri, Follonica – è quasi giunta a compimento e questi primi risultati sui conferimenti ai cassonetti di Salciaina ci caricano di entusiasmo per procedere speditamente al compimento delle ulteriori azioni che abbiamo pianificato di mettere in campo per migliorare il servizio e la qualità della nostra differenziata. Le prossime sfide sono l’installazione dei cassonetti ad accesso controllato nei quartieri di Centro, Zona Nuova e Pratoranieri, oltre all’installazione dei press container per il conferimento dei rifiuti delle utenze non domestiche del centro e di un ecocompattatore per le bottiglie di plastica. Lavoreremo insieme al gestore Sei Toscana per arrivare a compimento di questa riorganizzazione nei mesi invernali e avvicinarci, quindi, sempre più all’introduzione della tariffa puntuale».