Prosegue la chiusura dei cassonetti ad accesso controllato a San Giovanni Valdarno, un momento importante nella riorganizzazione del servizio della raccolta dei rifiuti con le postazioni per il conferimento che potranno essere utilizzate unicamente attraverso le tessere 6card. I primi quartieri che hanno affrontato il cambiamento sono Porcellino - Ponte alle Forche e Oltrarno con le nuove disposizioni che sono entrate in vigore da mercoledì 27 aprile. "I cittadini, dice l`assessore con delega al`ambiente Laura Ermini - tracciando un primo bilancio, sono stati disciplinati e non ci sono stati particolari feno- meni di abbandono e gli unici problemi sono stati di natura tecnica, risolti in breve. I due quartieri nei quali i cassonetti sono stata chiusi erano anche gli ultimi che avevano ricevuto le tessere. Adesso vediamo che cosa succederà più avanti. In questo periodo - termina Ermini - era stato anche incrementato il lavoro degli ispettore ambientali, ma anche loro non hanno riscontrato problematiche particolari se non piccole cose come magari un cassonetto rimasto aperto". Per agevolare il passaggio a questa nuova modalità di raccolta, il territorio comunale è stato suddiviso in tre zone e la chiusura dei cassonetti sta procedendo in modo progressivo, in tre momenti differenti, a distanza di circa un mese l`uno dall`altro. Ai cittadini viene recapitata a casa una lettera riassuntiva e esplicativa dove sono fornite tutte le informazioni relative alla data prevista di chiusura per la specifica zona, le indicazioni per richiedere copie o duplicati della tessera, le istruzioni pratiche su come conferire i rifiuti e il calendario degli incontri dell`amministrazione e Sei Toscana con i cittadini. Ogni chiusura è infatti anticipata da un incontro pubblico nelle zone interessate dove vengono spiegate agli utenti le corrette modalità di conferimento e saranno chiariti i possibili dubbi. In pratica il cittadino dovrà premere il bottone sulla plancia elettronica del cassonetto e avvicinare la tessera al display che, letta la card, mostrerà nome e cognome dell`utente Tari. A quel punto verrà emesso un segnale acustico che indicherà lo sblocco del cassonetto. Dopo basterà premere il pedale oppure utilizzare la maniglia e conferire il rifiuto. I prossimi quartieri ad essere interssati saranno il centro storico e le Fornacie l`incontro pubblico è fissato per mercoledì 18 maggio alle 21 nella sala grande di Palomar, la Casa delle cultura in piazza della Libertà. La chiusura dei cassonetti avverrà poi a partire da mercoledì 25 maggio. La terza e ultima area comprenderà i quartieri Bani e Gruccia. La chiusura delle postazioni sarà il 22 giugno mentre l`appuntamento pubblico con gli utenti è in calendario per sabato 14 giugno alla scuola media Marconi.