Rifiuti, anche sotto le torri i cassonetti ad ’accesso controllato’

«La riorganizzazione della raccolta dei rifiuti a San Gimignano sarà graduale». Lo hanno spiegato al consiglio comunale il sindaco Andrea Marrucci e l’assessore all’ambiente Niccolò Guicciardini, annunciando la prossima introduzione dei cassonetti ad accesso controllato, primo passo verso l’applicazione della cosiddetta «tariffa puntuale». La prima fase vedrà la sostituzione degli attuali cassonetti stradali con nuovi contenitori dotati di sistemi informatizzati, che consentiranno di associare ogni conferimento alla singola utenza: successivamente permetteranno di calibrare la tariffa anche sulla base dei rifiuti effettivamente prodotti. Presente alla seduta, il direttore dell’Ato Toscana Sud Paolo Diprima ha illustrato il sistema dei costi e la differenza in termini economici fra differenziato e non: 166 euro per ogni tonnellata di rifiuti indifferenziati, a fronte di 9 euro a tonnellata per vetro, plastica o carta, spese molto diverse che influiscono sulla tariffa Tari che famiglie e imprese pagano. Da Guicciardini, un monito e un invito ai sangimignanesi, a collaborare con le istituzioni. «Questa sfida non si vince se parte dall’alto, ma solo grazie al senso civico e al comportamento virtuoso dei cittadini – ha detto – E’ una sfida nuova per San Gimignano: all’inizio ci vorrà pazienza e partecipazione attiva nel segnalare le problematiche, ma sono certo che dalla nostra città verrà un messaggio forte».

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