Erano arrivati dalla vicina Umbria per abbandonare i rifiuti nel territorio di Sansepolcro. Pizzicati e sanzionati grazie alla fotocamera mobile E-killer in dotazione al locale comando di Polizia Municipale. Il sofisticato apparecchio elettronico ha già dato i suoi primi risultati: diverse le infrazioni contestate in tema di rifiuti. La E-killer, infatti, nell'arco di un mese dalla sua entrata in servizio è riuscita a individuare i responsabili di alcuni abbandoni che da tempo si verificavano in un'area del territorio comunale biturgense al confine con l'Umbria. "In collaborazione con la Polizia Municipale afferma l'assessore ai beni comuni, Gabriele Marconcini la fototrappola E-killer continuerà a controllore i punti critici del territorio comunale in maniera assolutamente impercettibile: in questo modo possiamo individuare e sanzionare quei cittadini che, nonostante l'apposito servizio di ritiro degli ingombranti a domicilio, continuano ad abbandonare materiali lungo le strade o nei pressi delle postazioni di raccolta". Un triste fenomeno che nel territorio comunale di Sansepolcro è purtroppo piuttosto accentuato: diverse, infatti, le segnalazioni che arrivano agli uffici competenti di Palazzo delle Laudi di abbandoni di rifiuti ingombranti nella zona "Riello", ma non solo. A quel punto la Polizia Municipale è intervenuta utilizzando proprio il nuovo strumento: dopo un primo periodo di controllo, si sono dunque potuti individuare gli autori degli abbandoni procedendo poi ad emettere le sanzioni. Purtroppo, però, sono altri i punti critici nei quali periodicamente si verifica l'abbandono di rifiuti ingombranti: oltre al parcheggio accanto agli impianti sportivi lungo via La Fiora, ultimamente casi sono stati accertati anche lungo le sponde dell'invaso di Montedoglio nella località di San Pietro. Gesti inspiegabili anche perché il Comune di Sansepolcro, tramite il gestore Sei Toscana, ha attivo il servizio di ritiro gratuito a domicilio degli ingombranti e del verde; è sufficiente compilare il "form" nell'apposita piattaforma e attendere il giorno del ritiro. Dopo vari casi, però, l'amministrazione e corsa ai ripari attivando il funzionamento di 20 fototrappole fisse (controllate a turno e "sbobinate" dagli ispettori ambientali di Sei Toscana) e della E-Killer, cioè la telecamera mobile acquistata e gestita dalla Polizia Municipale che ha recentemente sgominato i "furbetti" dell'abbandono. "Oltre che sul controllo diretto del territorio spiega il comandante della municipale, Antonello Guadagni stiamo lavorando sui fotogrammi registrati dalle fototrappole fisse ed abbiamo emesso le prime sanzioni. Lo facciamo in maniera scrupolosa affinché il messaggio possa giungere chiaro a tutti quei cittadini che ancora si ostinano ad infrangere il regolamento comunale: gli abbandoni hanno un costo per l'intera comunità, quindi è giusto punire coloro che, con comportamenti irresponsabili, danneggiano tutti".