La Regione Toscana spinge sulla raccolta differenziata e riconosce il modello porta a porta come la direzione da intraprendere per raggiungere gli obiettivi di differenziazione e riciclaggio dei rifiuti. Con delibera della giunta regionale del 20 marzo infatti per imprimere un'accelerata al processo vengono messi a disposizione 30 milioni per i progetti di passaggio e adeguamento a nuovi sistemi. Inoltre viene espressa la volontà di aggiungere ogni anno a questo primo contributo, che sarà erogato attraverso le Autorità di ambito, ulteriori risorse provenienti dall'ecotassa. «Per approfondire l'indirizzo espresso dalla giunta sul tema e per confrontarci sulle problematiche dei rifiuti - commenta il vicesindaco e assessore all'ambiente del Comune di Suvereto Jessica Pasquini - io e il sindaco Parodi abbiamo incontrato a Firenze l'assessore all'ambiente della regione Federica Fratoni, che ci ha illustrato le politiche regionali sui rifiuti e ha ascoltato le riflessioni sulla nostra esperienza complimentandosi per essere riusciti a strutturare un servizio complesso su un territorio articolato e non omogeneo che fatto superare a Suvereto il 40% di raccolta differenziata». Un incontro importante e produttivo svolto insieme al consigliere Gianni Anselmi che ha raccolto con prontezza la richiesta di ascolto di Suvereto nei confronti della Fratoni. «È molto importante per noi che la regione abbia dato questi indirizzi - continua la Pasquini- e che dimostri con i fatti di credere nella differenziazione e nel riciclo dei materiali (la delibera regionale incentiva anche gli impianti di riciclaggio delle frazioni differenziate, soprattutto l'organico) perché questo ripaga degli sforzi fatti e dà ragione alle scelte che il comune di Suvereto ha fatto in tema di ambiente. All'assessore Fratoni, che ringrazio per la disponibilità e la sensibilità dimostrate, abbiamo raccontato anche le problematiche riscontrate, e il lavoro svolto come amministratori per comprendere e gestire le novità. È grazie a questo lavoro quotidiano e certosino che nonostante l'aumento dei costi che ha impattato dal 2017 sul piano finanziario del servizio, quest'anno siamo riusciti nel complesso a contenere la tari».