Non è una gara, anzi, ma il confronto tra l’andamento della raccolta differenziata e quello degli scarichi abusivi di rifiuti ne assume a tratti quasi i contorni e i numeri che il sindaco di Colle, Alessandro Donati, ha snocciolato al consiglio comunale finiscono per fotografare un paradosso. Se, infatti, da una parte la differenziata sta facendo registrare un forte incremento, passata com’è dal 45,6% di un anno fa al 64% di oggi, ultima certificazione ufficiale dell’Agenzia regionale per il recupero delle risorse, e testimonia di corretti comportamenti da parte della maggior parte dei colligiani, dall’altra il numero degli abbandoni fuori dai cassonetti registra una crescita anche maggiore: una settimana dopo l’entrata in funzione del sistema di apertura dei cassonetti con tessera, infatti, erano già state accertate 54 infrazioni; dopo tre settimane il numero era raddoppiato e salito a 100 e oggi è superiore a 200. Una crescita esponenziale che infastidisce i colligiani e preoccupa l’amministrazione, che prova a contrastare il fenomeno con gli ispettori ambientali e con l’utilizzo delle fototrappole ‘e-killer’: «Non avranno un bel nome, ma sono efficaci – commenta Donati – Delle oltre 200 infrazioni che hanno registrato, sottolineo ‘registrato’ cosa molto diversa da ‘osservato’, 71 sono già state sanzionate e se quelle 71 famiglie non avevano ancora capito come smaltire i rifiuti... ora dovrebbero averlo capito. Per tutte le altre si sta seguendo la stessa strada e nessuno se ne dovrà lamentare, perché non è più sopportabile la scena dei sacchetti di rifiuti abbandonati fuori dai contenitori, sulla strada o sui marciapiedi. Inoltre un numero molto alto di famiglie che non ha ancora utilizzato la 6Card».