L`amministrazione comunale di Castel del Piano ricorda che in base alla programmazione del servizio, effettuato in collaborazione con Sei Toscana dopo un periodo in cui i nuovi cassonetti e i contenitori stradali per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani sono stati "aperti" (ossia utilizzabili anche senza la 6Card), a partire da martedì 22 marzo si procederà con la chiusura di tutti i contenitori ad accesso controllato a disposizione dei cittadini. Pertanto, dal 22 marzo, per conferire i propri rifiuti sarà necessario l`utilizzo della 6Card in dotazione. Chi non ha ancora ritirato la 6Card, l`ha smarrita o danneggiata, può fare richiesta all`ufficio relazioni con il pubblico (Urp) del Comune nella sede di via Guglielmo Marconi 9. Orari di consegna: al mattino - dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13; nel pomeriggio - martedì e giovedì dalle ore 15 alle 17. L`assessore all`ambiente del Comune, Renzo Rossi, ricorda che «la distribuzione delle tessere magnetiche è in corso da tempo e che le 6 Card sono già state ritirate nella loro quasi totalità, ma occorre raggiungere il 100% delle utenze affinché il servizio possa funzionare al meglio. Invito quindi i ritardatari a sfruttare queste ultime due settimane per mettersi in regola e consentire l`avvio di questa nuova metotodologia con la massima serenità. Sarà un passaggio molto semplice in quanto basterà usare la tessera 6 Card in ogni cassonetto e comunque, laddove in questa nuova fase della chiusura si verificassero disguidi, invito i cittadini a farli presenti in modo da poterli risolvere con rapidità e semplicità». Nei prossimi giorni, prosegue l`assessore, «faremo anche specifiche campagne sui social network e stiamo predisponendo anche un servizio di ispettori ambientali che possano in questa prima fase informare sul corretto metodo di conferimento ma anche sanzionare i comportamenti decisamente scorretti degli utenti, come ad esempio l`abbandono indiscriminato dei rifiuti. Ricordo che a scopo di deterrenza e sanzione stiamo installando le telecamere nei punti con maggior frequenza di atti di inciviltà».