L`amministratore delegato del gruppo Iren, Gianni Vittorio Armani, ha fatto visita a Sienambiente per conoscere la realtà e incontrare anche i vertici istituzionali dei Comuni della Provincia di Siena. Durante la visita Armani ha illustrato sia gli obiettivi del nuovo Piano industriale sia il piano di investimenti approvato per favorire la transizio- ne ecologica e l`economia circolare. Iren, che detiene il 40% del pacchetto azionario di Sienambiente, ha permesso a Sei toscana di fare investimenti che potranno migliorare tutto il sistema di igiene urbana. Per ora su Siena sono stati posizionati fuori dalle mura 480 postazioni, di cui 340 cassonetti e 140 bidoni. E` in corso il posizionamento di altre 30 postazioni. Per quanto riguarda il centro storico, vista la complessità delle zone interessate e la eterogeneità di utenze presenti, Sei Toscana ha predisposto un articolato piano di azione che ha preso avvio con una campagna di ascolto e confronto con il territorio, propedeutica e necessa- ria ai successivi step di attivazione operativa del servizio. Sono in corso sopralluoghi alle utenze non domestiche per la verifica delle loro esigenze. Per quanto riguarda i risultati ad oggi la percentuale della raccolta differenziata si attesta intorno al 60%, mentre solo nel 2017 era ferma al 40%. Basti pensare che nel 2020 Siena (come certificato dalle agenzie regionali) è stato il capoluogo che è cresciuto di più in tutta la Toscana, con oltre 5 punti in più rispetto all`anno precedente. Inoltre, per la prima volta il territorio dell`Ato Toscana Sud ha una percentuale di raccolta differenziata che supera la soglia del 50%, con un aumento di 3,53 punti rispetto al 2019.1 dati regionali certificano una crescita per tutte le province servite da Sei Toscana: il territorio aretino segna un +4% superando il 50% di differenziata (50,89%); la provincia di Grosseto cresce di quasi 4 punti (+3,9%) assestandosi al 45,86%, mentre il senese si conferma il territorio più virtuoso con il 56,48 di raccolta differenziata (+4%).