Maggiori controlli e sanzioni per chi sporca. Come già annunciato dal Tirreno, e dopo una serie di servizi sulla sporcizia, il degrado e la maleducazione, l'amministrazione comunale ha deciso di passare al contrattacco.E così da venerdì i nuovi ispettori ambientali volontari dell'associazione Ranger, dopo i primi giorni dedicati prevalentemente a informare e sensibilizzare, cominceranno a fare multe a tutti coloro che non raccoglieranno gli escrementi dei propri cani o non saranno muniti della dotazione idonea, di coloro che abbandoneranno cicche, gomme da masticare o altro. L'accordo con l'associazione Ranger di Piombino mette a disposizione sette volontari. L'amministrazione comunale, tramite la polizia municipale e il servizio ambiente, ha nominato nuovi ispettori ambientali per la prevenzione e il controllo del territorio, in grado anche di sanzionare. Per rafforzare i controlli sono stati stipulati due accordi distinti con soggetti diversi, adeguatamente formati dalla polizia municipale, già in servizio dal 4 luglio. I controlli interesseranno anche l'abbandono di rifiuti non ingombranti e ingombranti, l'errato conferimento dei rifiuti domestici ingombranti e di rifiuti per i quali è istituita la raccolta differenziata nei cassonetti della raccolta urbana; l'abbruciamento dei residui vegetali. «Quattro anni di sensibilizzazione mi sembrano più che sufficienti - afferma l'assessore al decoro urbano Claudio Capuano - a questo punto è necessario passare alle sanzioni. Si tratta di un servizio che rimarrà per tutta l'estate ma che, se darà frutti positivi, potrà sicuramente essere continuato anche in seguito. L'associazione Ranger è formata da volontari, in parte cassintegrati, che svolgeranno il servizio nel loro tempo libero con la qualifica di pubblici ufficiali».A questo servizio se ne aggiungerà nei prossimi giorni un altro sulla base di un altro accordo stipulato con Sei Toscana dal servizio ambiente del Comune. Si tratta ugualmente di ispettori ambientali, dipendenti però dell'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani, anche in questo caso debitamente formati dalla polizia municipale.L'azienda ha messo a disposizione 8 dipendenti che svolgeranno 14 turni di controllo sul territorio di 3 ore ciascuno. A differenza del primo, in questo caso il servizio ha un costo di 3 euro circa.Oltre a occuparsi dell'accertamento delle violazioni per l'abbandono dei rifiuti e mancata raccolta delle deiezioni canine, dovranno visionare e sbobinare le immagini delle "foto trappole" installate sul territorio comunale. «Continuiamo quindi nel percorso avviato da tempo - conclude Capuano - che prevede azioni concertate con diversi soggetti sul territorio per migliorare il decoro e la pulizia della città, portando avanti anche un'opera di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini».