"Raddoppia il numero degli accessi all'isola ecologica del Biricocco a Camucia, e sono stati identificati alcuni cittadini che lasciano i rifiuti fuori dai cassonetti". E' quanto dice il sindaco Meoni, che aggiunge: "Cresce il numero degli accessi al centro di raccolta rifiuti, in località Biricocco, nel comune di Cortona, gestito da Sei Toscana. L'incremento degli orari di apertura della struttura, voluto dalla nuova amministrazione comunale, ed entrato in vigore dal 1° gennaio scorso, ha avuto, quindi, riscontri più che favorevoli da parte degli utenti". Nel gennaio 2019 erano stati 342, nel primo mese del 2020 sono stati, invece, 687. Cifre, quindi, più che raddoppiate. "L'aumento del numero delle ore di apertura del Biricocco ha aggiunto il sindaco è stato disposto dalla giunta comunale grazie alla mia volontà e quella dell'assessore comunale all'ambiente, Paolo Rossi, che col supporto operativo di Sei Toscane dell'ufficio ambiente del comune, coordinato dall'ingegner Lisa Ortolani, le abbiamo portate da 24 a 48 alla settimana". E' proprio soddisfatto del risultato, nulla da eccepire? "Sono dati più che soddisfacenti e dimostrano che la decisione presa, a suo tempo, da questa amministrazione, sta andando nella direzione giusta. Invitiamo i cittadini a collaborare incrementando la raccolta differenziata che rappresenta un altro segnale di civiltà da parte di tutta la comunità cortonese". Che genere di rifiuti vengono convogliati all'isola? "In generale, i rifiuti conferibili nei centri di raccolta e nelle stazioni ecologiche sono rifiuti ingombranti (cioè quelli che non possono essere depositati nei cassonetti e nelle loro vicinanze come vecchie reti e materassi, elettrodomestici, damigiane, stufe, termosifoni, mobili in genere, ecc); apparecchiature elettriche ed elettroniche; grandi sfalci d'erba e ramaglie; materiali e imballaggi in carta e cartone, plastica, alluminio, vetro; rifiuti ferrosi; legno; oli esausti; rifiuti speciali come pile, batterie, scarti edili, lampade a neon e a risparmio energetico. Rimangono sempre valide le scontistiche applicate sulle diverse tipologie di materiali, fino a un massimo di 50 euro l'anno. L'incentivo si ottiene sulla base della quantità di rifiuti differenziati, ponderati con adeguati coefficienti, in base all'importanza economica del materiale". Ci giunge notizia, però, che intorno ai cassonetti posti in Camucia si notano spesso sacchetti di sudicio lasciati fuori dai contenitori, cosa ci sa dire in merito? "Questo è dovuto alla poca educazione delle persone ed è per questo che abbiamo installato le foto trappola e previste le multe per i trasgressori". Nonostante queste misure precauzionali, il problema ancora esiste, cosa pensate di fare? "Intanto posso dire che sono stati individuati alcuni soggetti, non italiani, intenti a deporre rifiuti fuori dei cassonetti, ebbene questi dovranno rispondere di ciò che hanno fatto. Inoltre abbiamo tolto i contenitori da via Regina Elena, proprio per evitare che, in una strada così centrale, si verificassero casi appena citati. Oltre a questo, nel mese di marzo interverremo in altro modo, ossia ci ritroveremo con la Sei Toscana e studieremo delle alternative per fare in modo che certe situazioni non si verifichino più".