Nuovi contenitori stradali ad accesso controllato nel comune di Radicofani e ampliamento di raccolta dei rifiuti solidi urbani con il sistema "porta a porta" ad Abbadia San Salvatore, nell'ambito della riorganizzazione del servizio raccolta rifiuti che le due amministrazioni comunali stanno definendo proprio in questi giorni, al fine di aumentare la percentuale di raccolta differenziata e di migliorare il recupero di materia, così come previsto anche dalla normativa sulla economia circolare europea. "Abbiamo lavorato alacremente con il gestore Sei Toscana per sensibilizzare i cittadini attraverso assemblee pubbliche e in questi giorni stiamo consegnando le 6Card, le tessere che servono ad aprire il coperchio dei bidoni delle quattro tipologie di rifiuti", spiega il sindaco di Radicofani Francesco Fabbrizzi. "L' ac cesso controllato ci è sembrato il più adatto per la nostra comunità, perché ci consente di incrementare la raccolta differenziata anche in campagna e nei centri storici, dove non sempre erano presenti le quattro modalità di conferimento dei rifiuti. Il contenitore dell'indifferenziato, inoltre, dispone di un sistema disincentivante, che blocca l'inserimento di sacchetti dal volume superiore a 22 litri". Il sindaco, gli amministratori e il gestore Sei hanno effettuato una vera e propria campagna a tappeto, consegnando ai cittadini prima il materiale esplicativo e ora le 6Card. "Le persone che abbiamo incontrato si sono mostrate entusiaste". "All'inizio l'approccio sarà improntato alla flessibilità. I contenitori rimarranno aperti, in modo che gli utenti prendano confidenza. Poi sarà questione di aggiustare il tiro, ma sono convinto che con una popolazione piccola come la nostra, faremo grandi numeri". L'obiettivo è quello di andare oltre il 70% di raccolta differenziata. C'è entusiasmo anche nelle parole dell'assessore preposto di Abbadia San Salvatore Niccolò Volpini. "Due gli aspetti positivi della riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti nel nostro comune. Il primo riguarda la decisione, motivata in gran parte da motivi di sicurezza, di estendere con il piano 2022 il sistema del "porta a porta" all'intero paese (attualmente si svolge nel centro storico e nella parte del paese delimitata da via Gorizia, ndr), con la esclusione di alcune zone ad "accesso controllato". In un primo lotto saranno interessate le vie Maddalena e della Rupe, Remedi e Castagnatucci e la nuova modalità comincerà lunedì 2 novembre. "Il secondo aspetto positivo è che tale scelta è stata condivisa all'interno della commissione comunale sui rifiuti, di cui fanno parte anche i componenti delle due liste civiche di minoranza". Oggi comincia in Comune la consegna del kit e del dépliant informativo per i residenti. E, per aumentare la percentuale di differenziata (almeno 65%), migliorare il servizio, il decoro urbano e ridurre il consumo di plastica sono in arrivo i mastelli per l'indifferenziato, una postazione per piccoli Rae e due casette per l'acqua potabile tramite Acquedotto del Fiora. Il sistema Piano a tappeto con inizio il 2 novembre, verrà interessato l'intero paese