SI CHIAMANO isole ecologiche intelligenti e, con questo presupposto, stravolgono il modo in cui, fino ad ora, si è fatta la raccolta differenziata. Le nuove postazioni che, a Grosseto, sono già state installate nella zona di via Sauro, in via Quarzo e al residence le Gemme sono infatti dotate di un sistema che permette il riconoscimento dell’utenza. Entrata in vigore a gennaio, la raccolta intelligente è presto divenuta realtà per alcune zone della città. Agli utenti dei quartieri di Barbanella, via Quarzo e residence le Gemme, sono già state distribuite le Sei Card che, oltre al riconoscimento, consentono l’apertura del cassonetto dei rifiuti. AD OGNI sacchetto, di differente colore, deve essere apposto un adesivo specifico che riporta il codice dell’utente (lo stesso della tessera). Questa nuova raccolta di rifiuti, che è già attiva in certe zone della città, si svolge così attraverso due sistemi di tipologia differente. Una parte delle postazioni, dotate anche di sistema di videosorveglianza, prevedono il riconoscimento dell’utente e la pesatura del rifiuto conferito. Le isole ecologiche intelligenti dell’altra tipologia, invece, si basano oltre che sul riconoscimento dell’utenza, sulla misurazione del volume del rifiuto che viene gettato, con una capacità di ingresso dei sacchetti abbastanza limitata.