Il 18 marzo a Sassetta via al porta a porta. Sono 630 le utenze servite

Sassetta

Il "d-day" è fissato: lunedì 18 marzo inizia la raccolta rifiuti porta a porta in tutto il territorio comunale. Una rivoluzione per le abitudini domestiche. Una sfida ecologica per l'intero paese, differenziare dall'attuale 25 al 70 per cento entro il 2026. Un obiettivo economico: alleggerire la bolletta della Tari. «Se in famiglia si opera bene - assicura il sindaco Alessandro Guarguaglini - avremo un servizio migliore e non costerà di più». La chiave di volta è la corretta separazione dei rifiuti: organico nel mastello marrone, carta e cartone in quello blu, multi materiale nel sacco giallo, indifferenziato nel mastello grigio, il vetro in una delle sette postazioni stradali azionabili con la "6Card". Per smaltimenti urgenti, per l'utente che ha mancato il giorno della raccolta, per l'ospite non informato dei turni, le cinque tipologie di rifiuti si possono smaltire in due postazioni di sfogo in località Mattatoio e alle Fornaci. Dunque un sistema "flessibile", capace di far fronte agli imprevisti e di assorbire senza indecenti abbandoni stradali l'incremento di presenze in estate. «Sono fiducioso - dice il consigliere delegato Rodolfo Anselmi - l'assemblea di presentazione del nuovo piano di raccolta rifiuti è stata molto positiva, c'era tanta gente e dalle numerose domande fatte dai presenti ho percepito la disponibilità a dare risposte positive alla nostra richiesta di collaborazione civica». Del resto, centrare gli obiettivi è interesse comune. «Tutto comincia da casa - prosegue Anselmi - dove differenziare i rifiuti deve diventare un atto meccanico». In totale le utenze servite dal porta a porta sono 630, di cui 580 domestiche e 50 non domestiche. Queste ultime (aziende, agriturismi) sono dotate di cassonetti speciali, collocati in posizioni comode per lo sversamento del rifiuto e il ritiro da parte del personale della cooperativa Nuova Giovanile a cui Sei ha appaltato il servizio. Come ogni novità, anche il porta a porta avrà un periodo di rodaggio: tutto il 2024, durante il quale non si prevedono incrementi importanti della differenziata, ma soprattutto la Tari verrà calcolata alla vecchia maniera, in base alle metrature e al numero dei residenti. Dal 2025 si cambia ed entra in campo la tariffa puntuale: si paga anche in base alla quantità di indifferenziato smaltito. Quindi meno indifferenziato produci, meno paghi: e questa è la leva per ridurre la bolletta. Infine, resta da dire che è stata prolungata fino al 6 aprile la distribuzione dei mastelli e del materiale informativo presso l'ufficio turistico, dove operano Sara e Gabriella della cooperativa Nuova Giovanile; che sempre il 6 aprile e il successivo sabato 13 aprile all'ufficio turistico due operatori della Sei saranno a disposizione dei cittadini per fornire informazioni e chiarire eventuali dubbi; che nella sua ultima seduta di giovedì scorso il consiglio comunale ha affidato alla Sei la gestione delle bollette (dal 2025 ogni sei mesi, rateizzabili) e i controlli con telecamere; che sono previste detrazioni per le attività produttive. Segniamoci la data: 18 marzo al via la raccolta rifiuti porta a porta, la nuova sfida per Sassetta. 

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