Nove cassonetti (tre per l'indifferenziato, tre per l'organico, due per il multimateriale ed una per il vetro) coadiuvati da quattro telecamere ed una base dotata di schermo multimediale su cui passare la tessera (6Card), ottenere un'etichetta ed apporla nel rifiuto.Sono così composte le due isole ecologiche che fanno parte del nuovo sistema sperimentale di raccolta differenziata dei rifiuti intrapreso dal Comune di Grosseto insieme a Sei Toscana installate in via Quarzo a Barbanella nella zona residenziale de Le Gemme: serviranno a misurare ed a calcolare il costo del rifiuto in base al suo peso: partirà lunedì 19 marzo (il vecchio "porta a porta" durerà però fino a fine mese) e servirà al momento 120 utenze con 244 cittadini. La zona interessata alla sperimentazione sarà Le Gemme che nei prossimi mesi verrà allargata a 40 postazioni "intelligenti" : presto toccherà a via Mercurio, sempre nel quartiere di Barbanella, con quattro postazioni in cui il valore del rifiuto sarà calcolato in base al volume. «Abbiamo scelto di partire da quest'area - spiega Giuseppe Tabani, direttore tecnico di Sei Toscana - perché ha già acquisito confidenza con il sistema "porta a porta"». Gli obiettivi sono una migliore gestione dei rifiuti, un risparmio per le tasche dei cittadini ed un considerevole abbassamento delle relative tariffe comunali in base allo standard imposto dalla Comunità Europea agli enti locali per il 2020 (performance della differenziata e riduzione dei costi di esercizio). Il funzionamento è semplice (dovrà essere seguito anche dall'operatore di Sei Toscana incaricato di ritirare il rifiuto) e bastano pochi passaggi: il cittadino sarà identificato attraverso la scheda e le telecamere; ogni utenza sarà dotata di due tessere a famiglia che saranno consegnate martedì 14 e mercoledì 15 (in caso di smarrimento, una volta ricevute, basta rivolgersi agli uffici di Sei Toscana); il cittadino dovrà "strisciare" la propria sullo schermo ed inserire nella pesa il rifiuto raccolto in un sacchetto apposito (per l'organico è preferibile l'uso del biodegradabile); la macchina erogherà lo scontrino ed automaticamente aprirà il cassonetto relativo alla tipologia di rifiuto pesato (vetro, organico, indifferenziato, multimateriale) che vi andrà gettato. Le telecamere presenti, oltre a garantire una corretta operazione del deposito dei rifiuti per cittadino, serviranno a sorvegliare la zona in caso di eventuali atti vandalici.«Domani saremo qui - spiega l'assessora all'ambiente Simona Petrucci - per spiegare come funzionerà il macchinario ai residenti». La tariffa da applicare sarà "puntuale", cioè calcolata sulla qualità delle differenziata e non sull'apporto presunto del rifiuto. «Questo - continua Petrucci - sarà possibile fra quattro anni quando il sistema di raccolta entrerà a regime in tutta la città». «I cittadini possono già contare un risparmio sulla bolletta di 1milione e 200 mila euro - dice il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna - e quest'anno puntiamo di abbassare la tariffa sui rifiuti anche oltre il 10 per cento raggiunto l'anno scorso».