«CONTRO la violenza nelle case e nelle strade e contro la violenza delle istituzioni scendiamo in piazza, libere forti e ribelli». È con questo slogan che nasce «Lotto Marzo»: Rete delle donne di Grosseto, Non una di meno, i centri antiviolenza, Maremma Antifa, il coordinamento delle donne Cgil, Cil, Uil e Cobas hanno indetto una giornata di mobilitazione per ricordare che la lotta delle donne continua. Mobiltazione e sciopero generale a livello nazionale in tutte le categorie del settore pubblico. Potrebbero dunque verificarsi disservizi all’Asl, come pure in seno a Sei Toscana o in altri entri pubblici o che svolgano servizi pubblici. La manifestaizone cittadina partirà alle 17.30 con un corteo da piazza della Vasca; mentre alle 18 assemblea aperta in piazza Dante. Chiusura con l’aperitivo alle 20 con la Tamurriata alla Librearia delle ragazze. «Lo stiamo verificando oggi, in Italia e non solo – dicono – riduzione delle risorse per i consultori, attacco alla possibilità di interruzione di gravidanza, violenza maschile come risposta alla libertà di scelta di vita di molte donne, fino ai femminicidi quasi quotidiani. Un pericoloso disegno di legge come quello Pillon sulle separazioni e gli affidi dei figli che ci riporta indietro di 50 anni, e per finire riappare il fantasma delle ‘case chiuse’». Martedì alla Libreria delle Ragazze alle 17.30, omaggio al genio femminile: Silvia Neonato presenta il libro Lady Frankenstein, dedicato a Mary Shelley. Sarà seguito dalla proiezione, alle 19.30, dopo l’aperitivo, del film Mary Shelley. Martedì 19 invece al museo di Storia Naturale, piazza della Palma, alle 17 incontro sul disegno di legge Pillon Intervengono: Giulia Bosetti, giornalista di Presa diretta di Rai3, autrice dell’inchiesta Dio patria famiglia, di cui verrà proiettata una sintesi, Giovanna Zitiello di Dire, il coordinamento nazionale dei centri antiviolenza, Stefano Ciccone dell’associazione Maschile/plurale, Sabrina Gaglianone, presidente di Olympia de Gouges. Sabato 30 al museo di Storia Naturale, piazza della Palma, alle 17 «La cura del mondo vivente», una rivoluzione necessaria: incontro con la filosofa Elena Pulcini e la scrittrice e attivista femminista Daniela Danna, autrice del libro Dalla parte della natura. E intanto Sei Toscana inizia, proprio in questi primi giorni di marzo, un percorso molto particolare per dare il proprio contributo alla lotta contro la violenza sulle donne. Si tratta di un progetto di formazione rivolto ai propri dipendenti per rendere attiva una politica della sicurezza in azienda a partire dal tema della violenza diffusa, che si sta drammaticamente osservando nella nostra società.