Castiglione ‘licenzia’ la plastica Ora si usa solo il biodegradabile

IL COMUNE di Castiglione della Pescaia ha messo al bando la plastica. Dallo scorso Primo gennaio nessun esercizio commerciale può più distribuire al pubblico materiali di plastica monouso come piatti, posate, palettine per il gelato o cannucce. Avranno, però, sei mesi di tempo per smaltire le scorte di magazzino. La ‘Piccola svizzera’, dunque, diventa totalmente plastic–free. O almeno ci cprova. Starà alla sensibilità di cittadini e turisti, adesso, implementare e amplificare le buone intenzioni dell’amministrazione comunale. Agli acquirenti, infatti, verranno consegnati esclusivamente, posate, piatti, bicchieri, cotton fioc, cannucce, palette per il gelato e sacchetti monouso in materiale biodegradabile e compostabile. Un cambiamento di rotta intrapreso già nel 2016 quando in occasione di feste pubbliche a tutte le associazioni organizzatrici venne dato questo input. «Gli operatori commerciali – ricorda il sindaco di Castiglione, Giancarlo Farnetani – sono stati informati della novità durante le giornate dedicate al ‘Futuro del turismo’. Adesso, anticipando di due anni la direttiva europea che mette al bando prodotti monouso in materiale plastico, è entrata in vigore l’ordinanza sul divieto del monouso a favore del biodegradabile. Gli esercenti avranno tempo fino a giugno per smaltire le scorte dei materiali già acquistati». La vicesindaca Elena Nappi, che ha anche la delega alle politiche ambientali – lancia un appello alle altre amministrazioni comunali della provincia, affinché adottino la stessa ordinanza e diventino comuni #plasticfree. «Dobbiamo dire stop a prodotti usa e getta in plastica tutti assieme – ci tiene a specificare Nappi – mettendo al bando le stoviglie monouso, che se non riciclate in modo corretto, finiscono per inquinare il mare mettendo a rischio tutto l’ecosistema marino». «Abbiamo dato vita ad una norma – aggiunge – che ha un obbiettivo molto semplice, quello di vietare tutti i prodotti monouso di plastica a favore di contenitori biodegradabili. Chi trasgredirà, negozianti o clienti, sarà multato con una sanzione, che partirà da 25 euro fino ad un massimo di 500 euro». «Intendiamo fortemente bandire la plastica usa e getta – aggiunge Nappi – questa azione porterà a inevitabili cambiamenti, di sicuro migliorativi dello stile di vita per gli abitanti di Castiglione della Pescaia e dei turisti. Non credo sia più il tempo di tergiversare, bisogna agire».

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