«’Cronisti in classe’ è un’iniziativa che Sei Toscana ha deciso di sostenere quest’anno, ma che abbiamo sempre seguito e apprezzato in particolare per le inchieste dedicate ai temi della sostenibilità, dell’economia circolare e, ovviamente, della gestione dei rifiuti», osserva Alessandro Fabbrini (nella foto), presidente di Sei Toscana.«Questa è dunque una collaborazione che percepiamo del tutto naturale, non solo per i temi trattati, ma anche in virtù del rapporto continuo e proficuo che portiamo nelle scuole del territorio attraverso i nostri progetti di educazione ambientale. Mi riferisco in particolare al progetto ’Ri-Creazione’, giunto quest’anno alla settima edizione e rivolto alle scuole primarie e secondarie del bacino servito da Sei Toscana. Ci piace pensare ad una sorta di integrazione del nostro progetto con ’Cronisti in classe’, così da offrire un’opportunità in più ai ragazzi. Opportunità di imparare – prosegue il presidente Fabbrini – con i nostri percorsi didattici che affiancano i programmi scolastici e, allo stesso tempo, di divulgare, facendo informazione attraverso il loro lavoro di novelli giornalisti. E proprio in linea con le tematiche di cui Sei Toscana si fa promotore nella sua proposta didattica, ci piacerebbe che i ragazzi si misurassero con una serie di argomenti strettamente legati al contesto della gestione dei rifiuti. Come la prevenzione o le diverse filiere del riciclo di materiali, anche dei cosiddetti rifiuti tecnologici, ma anche più trasversali, come gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030, la Carbon Neutrality o l’attivismo ambientale di giovani e studenti con i movimenti legati a Greta Thunberg». Conclude Fabbrini: «La collaborazione con ’Cronisti in classe’ ci consente di rafforzare ulteriormente il nostro impegno verso le nuove generazioni, protagoniste di un futuro più sostenibile. Auguro a tutti i ragazzi, e ai loro insegnanti, un buon lavoro».