Bandini: “La raccolta differenziata a giugno è passata dal 48 al 60%”

Sansepolcro

La riorganizzazione del servizio di raccolta rifiuti è stata al centro dell'ultima seduta del consiglio comunale. L'argomento è stato trattato a seguito dell'interrogazione presentata dal gruppo “Pd In Comune” che ha chiesto lumi sulle criticità. “Il servizio - ha spiegato il consigliere delegato, Alessandro Bandini - è composto da due fasi: quella della raccolta stradale che coinvolge il 66% delle utenze e quello della raccolta domiciliare per il 34%. La prima è iniziata a dicembre 2024 ed è stata completata a marzo 2025 con la sostituzione di tutti i vecchi e obsoleti cassonetti con nuovi contenitori con tecnologia per l'accesso controllato. Ogni nuova postazione è dotata di tutti e cinque i contenitori. L'amministrazione ha voluto valutare tutte le singole segnalazioni ricevute per poter migliorare il servizio. In merito all'utilizzo pieno del potenziale dei nuovi contenitori per giungere alla cosiddetta tariffazione puntuale, pur essendo astrattamente favorevoli, intendiamo procedere per gradi ritenendo al momento impraticabile l'immediato uso della tecnologia. Si fa presente comunque, con soddisfazione, che il Comune di Sansepolcro è passato, dato di giugno, da una percentuale di differenziata del 48% al 60%”. Il consigliere Bandini entra ancora più sulla tematica. “Per quanto riguarda il giudizio sulla nuova versione della raccolta domiciliare occorre precisare che il porta a porta è stato introdotto già nel 2007 ma il sistema sin qui attuato è stato poco funzionante e sostenibile. Nel momento in cui si è deciso di rispettare giorni e orari di conferimento e si sono tolte le postazioni subito fuori le mura, sono aumentati i conferimenti non corretti che non vengono più ritirati e viene invece lasciato un adesivo per indicare all'utente che è stato fatto un errato conferimento. Inoltre il 30% degli utenti, nonostante la comunicazione e varie opportunità offerte, non ha ritirato il nuovo kit. È evidente che al momento il risultato non sia positivo: abbiamo avuto diversi incontri con il gestore al quale è stata chiesta una maggiore attenzione al decoro e di concertare un'efficace forma di ulteriore comunicazione. Pure sulle utenze non domestiche abbiamo chiesto di verificare gli effettivi riempimenti per eliminare tutti i contenitori in esubero. Per ultimo si precisa che si è deciso di introdurre il servizio di raccolta differenziata nella zona collinare, area Sacro Cuore compresa, entro il prossimo mese di ottobre, attendendo di verificare i risultati del porta a porta nel centro storico”.

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