Rifiuti, in arrivo gli ecoinformatori

E' stato deciso di collegare alla riorganizzazione della raccolta un programma informativo sulle modalità A Colle arrivano gli ecoinformatori. Se la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti a Colle è già iniziata da tempo, si è pensato di collegare ad essa un programma informativo per spiegare le nuove modalità. In questi giorni, infatti, degli operatori di Sei, per l'esattezza degli ecoinformatori, saranno a Colle per aiutare i cittadini nel conferimento dei rifiuti. Prosegue, quindi, il posizionamento dei nuovi cassonetti nelle zone non servite dal porta a porta, correlata alla campagna di informazione. Dopo il posizionamento dei cassonetti nel centro della città, oggi, sabato 4 febbraio, dalle 9 alle 18 gli ecoinformatori saranno presenti nei pressi delle postazioni dell'Agrestone in via Firenze e via Bologna. «L'Amministrazione comunale afferma in una nota ricorda che i cassonetti si possono utilizzare anche senza tessera e che l'apertura avviene dopo aver premuto il pulsante che attiva il cassonetto. Chi ancora non avesse ricevuto le tessere, può recarsi alla stazione Ecologica il martedì ed il giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18. Gli informatori di Sei Toscana stanno effettuato dei presidi nei pressi delle nuove postazioni, proprio per aiutare le persone nell'utilizzo dei cassonetti. Ricordiamo che il conferimento ai cassonetti di rifiuti indifferenziati non deve avvenire mediante l'utilizzo di sacchi «condominiali» poiché l'apertura del cassonetto riceve sacchi con volume massimo di 40 It». Nell'occasione il Comune di Colle ha specificato che l'abbandono dei rifiuti al di fuori del cassonetto è passibile di sanzione e che se una postazione è piena può essere utilizzata la successiva. Discariche abusive Si cercano soluzioni Il Comune di Colle percorre anche la strada della ragionevolezza per ridurre il fenomeno degli abbandoni di rifiuti ingombranti. «Riduce fortemente una raccolta differenziata che è in crescita e che è arrivata al 64 per cento afferma il sindaco Donati E' un fenomeno che una città civile come Colle non deve tollerare: rivolgo, quindi, un appello a tutti i cittadini perché questi rifiuti siano portati al centro di raccolta, o smaltiti attraverso il ritiro gratuito a domicilio da parte di Sei. Non c'è nessuna motivazione per cui possano essere lasciati accanto ai cassonetti o, peggio, abbandonati nella natura>.

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