Da lunedì 5 ottobre, ad Anghiari cambia l'impostazione dei servizi di raccolta dei rifiuti. Parte infatti il progetto che prevede il posizionamento nel centro abitato di 90 nuovi contenitori per la raccolta differenziata. Si tratta di cassonetti per la raccolta dell'organico e di nuovi contenitori per la raccolta di carta e cartone, che andranno a completare e potenziare le attuali postazioni presenti, dando a tutti i cittadini la possibilità di differenziare correttamente tutte le tipologie di rifiuto: carta e cartone, multimateriale (imballaggi in vetro, plastica, alluminio e tetrapak), indifferenziato e, appunto, organico, vera novità di questa riorganizzazione. Lo scopo è noto: recuperare una quantità maggiore di materiale, sottraendolo alla discarica e incrementare così le percentuali di raccolta differenziata del Comune. Il rifiuto organico, raccolto separatamente nei contenitori con coperchio marrone, sarà trattato negli impianti di compostaggio, diventando così una preziosa materia da riutilizzare in agricoltura, mentre la carta e il cartone (contenitore con coperchio blu) saranno avviate a riciclo nelle cartiere, in modo da consentire un risparmio ambientale in termini di materia prima ed energia. «La riorganizzazione va nella direzione di un efficientamento nella gestione dei rifiuti ha dichiarato Claudio Maggini, vicesindaco di Anghiari con delega all'ambiente ed è una sfida da vincere, oltre che una grande opportunità per il nostro Comune. Basti pensare che la frazione organica dei rifiuti urbani (avanzi di cibo, scarti vegetali e piccole potature) costituisce circa il 30% in peso della produzione totale dei rifiuti. Un dato che dà la dimensione dei margini di miglioramento che ancora possono essere introdotti nella nostra gestione dei rifiuti. Per coinvolgere maggiormente i cittadini in questa importante attività, consegneremo le guide alla raccolta differenziata di Sei Toscana». Nei contenitori dell'organico, potranno essere conferiti scarti alimentari, alimenti deteriorati, piccoli ossi, gusci d'uovo, fondi di tè o caffè, fiori, erba secca, fogliame e piccole potature, segatura, ceneri di camino (fredde), shoppers, stoviglie e altro materiale compostabile.