Sono 121 gli illeciti registrati dalle telecamere di Orbetello contro l'abbandono dei rifiuti dal 10 maggio al 31 luglio per un ammontare di circa 61mila euro di verbali; 19 sono gli abbandoni di ingombranti, 9 quelli relativi alla mancata differenziata, 5 per aver gettato ingombranti dentro i cassonetti, 83 per abbandono di sacchi e cartoni a terra, 3 per abbandono di sfalci e potature. Uno per aver lasciato fuori dal cassonetto un rifiuto pericoloso. Le telecamere e killer vengono collocate, a rotazione, nelle varie postazioni della raccolta differenziata che si trovano sul territorio. Sono telecamere mobili che hanno permesso di individuare gli illeciti in vari punti del territorio comunale: 55 sono stati i comportamenti irregolari ripresi nella zona di Ansedonia, 27 nella zona di Giannella, 3 a San Donato. 19 alla Parrina, 6 a Pitorsino, 4 al Camping Talamone, 6 alla Melosella. I dati sono quelli forniti da Sei Toscana al Comune di Orbetello. Secondo il report dell'azienda Sei che si occupa del ritiro e dello smaltimento dei rifiuti, dopo l'utilizzo delle telecamere e-killer c'è stata una sostanziale diminuzione degli abbandoni nelle piazzole e questo comporta un maggiore decoro. «Prosegue senza sosta dice l'assessore all'ambiente Luca Minucci l'attività di controllo e repressione contro l'inciviltà e la mancanza di rispetto per ambiente e il decoro. Sono 121 gli illeciti rilevati al 31 luglio con un controllo capillare che interessa tutto il territorio. Ci sono poi aspetti importanti da sottolineare: il centro di raccolta alle Topaie sarà presto realtà, è stato confermato il finanziamento del Pnrr e presto il progetto esecutivo con valenza di variante urbanistica approderà in consiglio comunale per la definitiva approvazione e il via libera all'intervento. Tutti i contenitori con pedale continua risultano normalmente utilizzabili, come per qualsiasi apparecchiatura può capitare che si verifichino dei guasti, l'importante è che questi siano risolti, come è stato fatto. Con colpevolissimo ritardo ammette Minucci è in fase di svolgimento la pulizia dei contenitori stradali, l'amministrazione ha più volte sollecitato il gestore affinché si rispetti quanto programmato. Ci tengo a precisare che non sono a carico degli utenti i servizi che non vengono svolti, in quanto con l'avvento di Arera si corrisponde solamente quanto effettivamente rendicontato». Le telecamere e killer che vengono installate in corrispondenza delle varie postazioni di raccolta registrano le immagini. Rilevano la targa delle auto dei cittadini che vanno a buttare la spazzatura. Le immagini degli illeciti vengono visionate dagli ispettori ambientali di Sei Toscana che poi le trasmettono alla polizia municipale che provvederà a emettere il verbale di 500 euro sempre che non si tratti di abbandono di rifiuti pericolosi.