Il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti con tariffa puntuale partirà intorno alla fine del mese. Nei prossimi giorni ai cittadini residenti nei quartieri di Fornaci, Bani, Lucheria e Gruccia, i primi nei quali questa modalità sarà introdotta, arriveranno delle lettere in cui saranno spiegate le novità in materia di conferimento dei rifiuti, con la sostituzione dei cassonetti vecchi con quelli nuovi che saranno, utilizzabili con una tessera, che permette di riconoscere l'utente e calcolare così la quantità e la tipologia dei rifiuti conferita da ciascuno, con la possibilità per chi si presenta come più virtuoso nell'effettuare la raccolta differenziata di potere ottenere sconti in bolletta. L'amministrazione comunale, insieme ai tecnici di Sei Toscana, ha anche organizzato due incontri pubblici per martedì 12 febbraio (il primo alle 18 e il secondo alle 21) presso l'aula magna del Centro di geotecnologie, in via Vetri Vecchi per presentare la cosa e rispondere alle richieste di chiarimento dei cittadini. La nuova modalità di raccolta interesserà in pratica tutta la zona sud della città per in numero importante di utenze, seguirà poi la trasformazione dei quartieri Porcellino Ponte alle Forche e Oltrarno, che dal porta a porta passeranno alla raccolta puntuale, per poi estendersi anche al quartiere Monteceneri, arrivando così in primavera a coprire tutta la città.”Si tratta di un sistema che cambia i progetti iniziati negli anni passati, con l'inserimento del porta a porta che ha dato risultati, ma anche creato delle problematiche. Questa maniera di conferire i rifiuti le risolve e conferma, dice il sindaco di San Giovanni Maurizio Viligiardi, un grande impegno per aumentare la raccolta differenziata in città, regredita in questi anni, e presuppone però i controlli. Differenziare non è difficile o molto impegnativo, ma è un elemento di civiltà che cercheremo di stimolare anche attraverso i controlli". Un ritardo su quelli che erano i per gli utenti tempi ipotizzati è dovuto al fatto che sono molti i cassonetti conferiranno da sostituire, con ogni batteria di nuova generazione completa delle quattro principali tipologie di contenitori di raccolta: organico, carta e cartone, multimateriale e indifferenziato. Quest'ultima in particolare, per limitare i conferimenti non corretti, sarà dotata di una calotta volumetrica di accesso di ridotte dimensioni.