L'applicazione per cellulari "Grosseto Clean" è già disponibile gratuitamente, online, ed è già stata scaricata da oltre un centinaio di cittadini. Sarà utile da domani, quando inizierà ufficialmente, in alcune vie del centro di Grosseto e del quartiere Pace, e in alcune vie di Barbanella, la sperimentazione del nuovo sistema di pulizia delle strade che prevede i divieti di sosta in determinati giorni della settimana e per un numero di ore limitato, in modo da con sentire alla spazzatrice di pulire le strade arrivando fino al cordolo del marciapiede. La app, per quanto riguarda la pulizia delle strade, è in grado non solo di informare su giorni e orari di passaggio della spazzatrice, ma anche di avvisare il cittadino in modo che possa ricordarsi di rimuovere l'auto. La titolare dell'assessorato all'ambiente Simona Petrucci, viste anche le prime polemiche che si sono sollevate sui social network, in ordine agli orari che sono stati scelti per i divieti di sosta temporanei, sottolinea innanzitutto la necessità della collaborazione dei cittadini per quella che, per alcuni mesi, sarà una sperimentazione finalizzata proprio a verificare il funzionamento del servizio così strutturato. Dunque tutto può essere aggiustato e adeguato alle esigenze, nella consapevolezza però che «se i cittadini voglio le strade pulite - dice l'assessora all'ambiente - questo è il sistema più efficace» ed è chiaro che richiede qualche sacrificio: poche ore di divieto di sosta sotto casa in un giorno della settimana. Alternative valide, secondo le valutazioni dell'assessorato, non ce ne sono». L'ipotesi di utilizzare macchinari che con potenti getti di acqua spostino lo sporco dal bordo al centro della strada, senza la necessità di togliere le auto, non sarebbe percorribile. «Innanzitutto - spiega Simona Petrucci - non si garantisce la rimozione di tutto quello che deve essere rimosso, ma soprattutto richiederebbe uno spreco di una quantità ingente di acqua che non possiamo davvero permetterci». L'altro elemento che la titolare dell'assessorato all'ambiente tiene a precisare è che per il primo mesi, fino al 4 marzo dunque, il Comune non farà multe alle auto che si troveranno in divieto di sosta al passaggio della spazzatrice. «I nostri ispettori ambientali saranno in strada per informare i cittadini - spiega Simona Petrucci - e lasceremo sui parabrezza delle auto un foglio che segnalerà che l'auto avrebbe dovuto essere tolta. Da marzo, però, inizieremo anche con le multe, ma confidiamo nella collaborazione dei cittadini e speriamo di non doverne fare». La sperimentazione della nuova modalità di pulizia delle strade è solo il primo passo di quella che l'amministrazione comunale aveva annunciato come una rivoluzione per il sistema di igiene urbana. Entro il 20 febbraio, infatti, arriveranno i primi cassonetti intelligenti. Partirà dunque a marzo anche la sperimentazione della nuova raccolta differenziata in alcune zone della città e, anche in questo caso, l'applicazione "Grosseto Clean" sarà utilissima, dal momento che fornisce indicazioni per ogni singolo tipo di rifiuto. Uno strumento utile anche per segnalare al Comune di Grosseto eventuali disservizi e, di conseguenza, per tenere sotto controllo l'attività di Sei Toscana, la società che gestisce la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade.