L'Ecosito inaugurato ieri in Fontebranda è il primo istituito nei Comuni che vedono come gestore della raccolta rifiuti SeiToscana, e il primo ad essere realizzato in un centro storico con le caratteristiche e una portata abitativa come quello di Siena. Un progetto sperimentale promosso dall'amministrazione comunale che permetterà di gestire i rifiuti in modo diverso, costituendo una valida alternativa al porta a porta, accessibile tramite la Sei Card già distribuita ai cittadini e che per il momento riguarderà le 220 utenze individuate per la fase 'di prova'. All'interno del sito saranno presenti i raccoglitori ad accesso controllato (quelli tradizionali di multimateriale, organico, carta e cartone e indifferenziato) e altri contenitori, da quelli per le pile a quelli per l'olio. Una nuova spinta per il decoro urbano e la differenziata, che passerà anche dalla pulizia e dallo svuotamento quotidiano del locale riqualificato dal Comune, con l'intenzione di costruire altri Ecositi in centro: uno in via del Sole, per il quale è pronto il piano strutturale e uno in via del Poggio. «Un primo progetto ha dichiarato Silvia Buzzichelli, assessore all'ambiente per il migliora mento della raccolta rifiuti nel centro storico di Siena, che ha già aumentato esponenzialmente i numeri riguardanti la raccolta differenziata, ma non solo: anche un luogo di educazione alla sostenibilità ambientale e all'incentivazione di usi equosolidali. L'obiettivo è migliorare il servizio e il decoro urbano, faremo particolare attenzione affinché i locali risultino sempre puliti, igienizzati e decorosi sia all'interno che all'esterno. Abbiamo studiato a lungo prima di intervenire su questo progetto, osservando quanto di simile già sperimentato a Genova, adesso intendiamo replicare e migliorare quel modello. I lavori svolti hanno anche permesso di riqualificare lo spazio in questione, e le telecamere poste all'interno ci permetteranno di individuare i comportamenti non virtuosi». L'Ecosito, realizzato nei locali proprietà comunale in via Fontebranda 8 per il quale sono stati stanziati 8Omila euro, verrà affiancato da un fontanello di acqua potabile accessibile a tutti. Il locale sarà aperto dal lunedì alla domenica con orario continuato, dalle 07:30 alle 22. L'ingresso sarà consentito agli utenti abilitati, che hanno già ricevuto una lettera firmata dal sindaco. I cittadini interessati sono quelli residenti in Costarella dei Barbieri, piazza Indipendenza, piazza San Giovanni, piazzetta Luigi Bonelli, via dei Pellegrini, via delle Campane, via Beccheria, via Diacceto, via di Monna Agnese, vicolo del Bargello, vicolo di San Paolo, vicolo di San Pietro, parte di via delle Terme, via di Città e via di Fontebranda. «Un nuovo passo ha commentato il sindaco Luigi De Mossi a margine del taglio del nastro per la nostra città e il centro storico. Ma anche un punto di partenza, vogliamo creare altri punti in centro per aumentare la raccolta differenziata e il decoro urbano in città, temi che ci stanno a cuore e che hanno già visto un'impennata importante nei dati negli ultimi anni. Si tratta anche di un modo per 'nascondere' agli occhi di cittadini e turisti i tradizionali cassonetti, che non aiutano certamente la godibilità estetica della città. Aspettiamo i riscontri, ma siamo sicuri di aver messo in piedi un progetto interessante ed esempio di civiltà, il primo nel suo genere in Toscana».