Cinghialai aretinipronti per la caccia ai rifiuti.Labattuta nei boschi organizzatacon l'obiettivodi ripulirlidall'inciviltà è pronta.Il presidente dei cinghialaiaretini Angiolo Tavanti hadatoappuntamentoai cacciatoriper sabato 7 aprile in viaDuccio di Buoninsegna. Saràproprio lì, nell'area riservataagli spettacoli viaggianti,che alle ore 9,30 si ritroverannoi cinghialai per consegnaredirettamente a Sei Toscana,tutti i rifiuti che sarannostati recuprati tra rovi, fossie dirupi. La giornata ecologicaerastataannunciata tramitele colonne del Corriere diArezzo ed ha trovato immediatamenteconsensi tra lesquadre di caccia al cinghiale.L'ok è poi arrivatodalle autoritàcompetenti e lamacchinaorganizzativaè stataavviatacoinvolgendo il Comunedi Arezzo e Sei Toscana. "Lanostra idea è piaciuta - confermaAngioloTavanti- e sabatomattinaconsegneremoirifiuti che riusciremo a recuperare.Abbiamo appuntamentocon Sei Toscana nell'area divia Ducciodi Buoninsegnadove ci saranno i camionad attenderci. Consegneremoi rifiuti e credo chesarà una gran quantità disporcizia quella che sarà raccolta.Ormai nei boschi troviamodi tutto. Abbiamo giàindicativamente individuatodove sono stati abbandonatialcuni rifiuti.Tra i boschi troviamodi tutto: sanitari, ferro,mobili, sedie, gomme diauto e tanti altri rifiuti".Decine di jeep con rimorchioscaricheranno quindi i rifiutidirettamente nelle mani deglioperatori addetti allo smaltimento.Il rastrellamento di rifiutie inciviltàavrà dellepreciseregole daseguire nel rispettodelle normative. "Non potremorecuperare- puntualizzaTavanti -materiale in eternite tutto quello che rappresentarifiuto speciale e pericolosoper il quale ci sono particolariprocedure di rimozionee smaltimento. Per il restorecupereremo tutto quelloche rappresenta comunqueun pericolo per l'ambiente".Ormaitrai boschi cisonodellevere discariche a cielo aperto.L'inciviltà sta crescendo digiorno in giorno soprattuttodopo che ai cassonetti dellaspazzatura l'amministrazionecomunale ha installato lefoto-trappole per beccareconlemaninel sacco i furbettidell'abbandono selvaggiodei rifiuti.Fatta la legge infattigli incivili hanno trovatol'inganno a discapito dell'ambiente.Così i furbetti dei rifiutitentano di dribblare controllie sanzioni gettandosemprepiù spesso i rifiuti nei boschi.Maadessosono i cacciatoriaretini a mettere in campoil loro tempo e la loro volontà,gratuitamente, per restituireil decorotra la vegetazione.Tra la gente peròc'è chiribadisce che spetti alle autoritàdare la caccia agli incivili.Intanto comunque c'è anchechi apprezza la disponibilitàdei cacciatori e anche chi hagià dichiarato di voler ripeterela battuta di caccia in altrezone. "L'iniziativa - ricordaTavanti - è stata accolta favorevolmentedal Comune diArezzo e da Sei Toscana. Pernoi è un piacere poter dareun contributo a vantaggiodella sicurezza ambientale.Inoltre, c'è già chi ci ha presoda esempio e questo per noi èuna gratificazione. Altresquadre di cacciatori hannogià dichiarato di voler ripeterel'iniziativa per ripulire i boschiin altre zone di Arezzo edei comuni limitrofi". Unbuon caso di emulazione.