«Con i cassonetti intelligenti non c’è stata alcuna riduzione del servizio ma un suo potenziamento». Replicano così Comune di Scarlino e Sei Toscana alle osservazioni mosse da alcuni residenti a Puntone dove da pochi giorni è iniziata la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti. Le vecchie postazioni sono state sostituite dai cassonetti intelligenti, ancora aperti ma che nei prossimi mesi saranno utilizzabili solo con le card consegnate da Sei Toscana. «Alcuni residenti del Puntone hanno lamentato la diminuzione del numero di postazioni – spiegano dall’amministrazione comunale e da Sei Toscana –. Il servizio è stato riorganizzato e potenziato con contenitori per tutte e cinque le tipologie di rifiuto: organico, carta e cartone, vetro, multimateriale e indifferenziato, mentre prima c’erano postazioni incomplete o solo cassonetti dell’indifferenziato». «Il numero di postazioni – spiegano – è diminuito solo perché i cassonetti sono stati riuniti in solo spazio ed è aumentata la capacità di raccolta. Con il nuovo servizio dovrebbe diminuire l’abbandono dei rifiuti accanto alle postazioni e i conferimenti scorretti. Ogni volta che il Comune rimuove i rifiuti abbandonati paga un servizio extra che poi ricade sulla Tari». L’unica importante modifica è stata fatta sulla zona di Pian d’Alma, dove sono stati rimossi numerosi bidoni dell’indifferenziata. E anche sulle Collacchie, da Puntone a Follonica, sono state rimosse le postazioni stradali.