Grande successo per la quarta edizione del progetto di educazione ambientale promosso dal gestore dei rifiuti dell'Aio Toscana Sud. Numeri in costante crescita, fra laboratori didattici, lezioni in classe e visite agli impianti del territorio. Più di 8500 studenti, quasi 3000 ore dedicate fra lezioni in classe e laboratori, 90 visite agli impianti del territorio, 480 classi di 144 scuole, primarie e secondarie, e una settantina di Comuni coinvolti. Sono i numeri che hanno caratterizzato la quarta edizione di «RI-Creazione. Da oggetto a rifiuto e ritorno», il progetto di educazione ambientale promosso da Sei Toscana nel territorio dell'Aio Toscana Sud. Dopo il successo delle prime 3 edizioni, che in 3 anni ha visto la partecipazione di quasi 20000 studenti, anche questo quarto anno di attività ha registrato uno straordinario riscontro da parte degli istituti scolastici del territorio dove opera quotidianamente il Gestore. Il numero di adesioni ha registrato una crescita costante, segno della qualità dell'offerta formativa e della crescente attenzione verso le tematiche ambientali. «RI-Creazione» ha visto la partecipazione degli istituti scolastici di 67 Comuni dell'Aio Toscana Sud, coinvolgendo l'intero territorio in cui opera Sei Toscana, dal Valdarno all'Amiata, dalla Valtiberina alla Valdorcia, dalla Valdelsa sino alla costa maremmana e alla Val di Cornia. Quanti rifiuti produciamo ogni giorno? Come fare una corretta raccolta differenziata? In cosa consiste effettivamente il riciclo? A queste domande hanno risposto, con lezioni in classe, laboratori didattici e visite agli impianti (grazie alla disponibilità delle società gestori: Aisa Impianti, CRCM, CSAI, Ecolat, Futura, Sienambiente e TB) gli educatori ambientali selezionati da Sei Toscana. «I numeri di questo quarto anno sono più che positivi, con una crescita molto significativa di iscrizioni rispetto alle scorse edizioni dice Leonardo Masi, presidente di Sei Toscana -. Sono stati introdotte alcune novità, intensificando l'attenzione verso le specifiche esigenze dei territori, assicurando una variegata offerta formativa che è stata particolarmente Cono stati 17 i Comuni della provincia di JGrosseto che hanno partecipato con i propri istituti scolastici alla quarta edizione di «RI-Creazione» (Arcidosso, Capalbio, Caste' del Piano, Castell'Azzara, Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Follonica, Grosseto, Manciano, Massa Marittima, Monte Argentario, Roccalbegna, Roccastrada, Santa Flora, Scarlino, Seggiano e Semproniano). Hanno partecipato al progetto trentanove istituti scolastici, ventuno scuole primarie e diciotto scuole secondarie, per un totale di 143 classi e 2055 ragazzi coinvolti. Sono state organizzate 26 visite agli impianti del territorio che hanno visto la partecipazione di 495 studenti. Sono 858 le ore dedicate al progetto (528 nelle scuole primarie e 330 nelle scuole secondarie). apprezzata da studenti e docenti. Ringrazio gli alunni, gli insegnanti, i circoli didattici, i Comuni e non ultime le società che gestiscono gli impianti. È anche grazie a loro che il progetto può vantare questi numeri. Sono convinto che le sfide del presente e del futuro sulla gestione dei rifiuti e sull' incremento della quantità e qualità della raccolta differenziata siano prima di tutto di natura culturale. Perciò Sei Toscana crede molto nell'educazione ambientale per le giovani generazioni e vuole affiancare le Amministrazioni in un percorso volto alla crescita e alla formazione dei cittadini di domani». Obiettivi del progetto sono quelli di promuovere la responsabilità civica e l'impegno quotidiano per la tutela dell'ambiente, far crescere la consapevolezza nei ragazzi sui temi legati al ciclo integrato dei rifiuti e promuovere la riduzione dei rifiuti, accrescendo la consapevolezza che questi possano avere una seconda vita se correttamente differenziati. Per info: http://www.seitoscana.it/ri-creazione.