L’ultimo miglio della raccolta differenziata è in Val di Chio. Così l’amministrazione comunale aggiunge un altro tassello al piano per la copertura del territorio castiglionese che si va completando.L’operazione è scattata in questi giorni e interessa trecento utenze della vallata, alla periferia della cittadina: ai residenti è stata recapitata una lettera con l’avviso della rimozione dei cassonetti dislocati lungo le strade. Saranno sostituiti dai nuovi box per il conferimento dell’organico e del vetro. Nel frattempo, i cittadini dovranno ritirare il kit per la raccolta differenziata al Centro di via Arno dove riceveranno le informazioni sulle nuove regole (per approfondimenti si può contattare l’Ufficio ambiente del Comune). «I castiglionesi hanno sempre partecipato con una risposta attiva, che ci ha incoraggiato ad andare avanti per avvicinarci ancora di più agli obiettivi di raccolta differenziata fissati dalla normativa al 70 per cento», spiega l’assessore all’ambiente Francesca Sebastiani che ha fissato il superamento del traguardo per il 2022 anche se, il punto di partenza colloca già Castiglion Fiorentino al primo posto in Valdichiana tra i comuni virtuosi e più operativi nella raccolta differenziata (in rapporto alla popolazione residente) che in questi anni è arrivata al 68 per cento sulla maggiorparte del territorio. «Con la collaborazione del gestore Sei Toscana abbiamo previsto un’estensione dei servizi di raccolta porta a porta anche in Val di Chio. Con un piccolo sforzo quotidiano e l’impegno di tutti, possiamo arrivare a un reale miglioramento aumentando le percentuali di raccolta differenziata, valorizzando il rifiuto e tutelando l’ambiente», aggiunge Sebastiani.