I consigli di Sei Toscana per una Pasqua ecosostenibile

I consigli di Sei Toscana per una Pasqua ecosostenibile

Nelle nostre case, Pasqua è sinonimo di uova, cioccolato e coniglietti colorati. Anche quest’anno però è possibile vivere una Pasqua all’insegna del rispetto dell’ambiente e della sostenibilità, adottando dei piccoli e semplici accorgimenti. Del resto, la primavera invita un po’ tutti a essere fantasiosi, risveglia la creatività e, quindi, anche il riciclo creativo. Si può quindi puntare l’attenzione verso tutto ciò che è simbolo della Pasqua: le uova, i conigli, i pulcini, ma anche su tutto ciò che può trasformarsi in qualcos’altro, anche qualcosa che prima non si era preso in considerazione. Come i contenitori delle uova che solitamente si presentano in due tipologie principali: plastica e cartone, due materiali ampiamente riciclabili, ma anche molto utili se si sa come utilizzarli. Attraverso il riciclo creativo, questi oggetti possono tornare utili e abbellire la casa in occasione della Pasqua, ma non solo: alcuni di essi infatti possono essere utilizzati tutto l’anno. Si va dalle gallinelle create con il cartone interno ai rotoli di carta igienica, sino al coniglio portaoggetti fatto con il tetrapak, passando per piccoli spaventapasseri da giardino ottenuti grazie alla carta lucida e colorata con cui vengono avvolte le golose uova pasquali. Insomma, tutta una serie di idee per rendere originale la nostra Pasqua facendo sempre attenzione all’ambiente e alla natura.

Sei Toscana augura a tutti i lettori una serena Pasqua, sempre all’insegna della sostenibilità!

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