
È iniziato il percorso di ascolto e partecipazione promosso da Sei Toscana in collaborazione con Ato Toscana Sud. Il primo focus group si è svolto a Civitella Paganico, dando così il via a una serie di incontri pensati per coinvolgere attivamente i cittadini nella costruzione di strategie di comunicazione per migliorare la raccolta differenziata.
"L’avvio di questo progetto è un passo molto importante verso una gestione più consapevole e responsabile dei rifiuti – dicono Alessandra Biondi, presidente del Consiglio direttivo di Ato Toscana Sud e Alessandro Fabbrini, presidente di Sei Toscana –. Ascoltare le esperienze e le esigenze dei cittadini è essenziale per rendere la raccolta differenziata più efficace. Invito soprattutto i giovani under 25 a cogliere questa opportunità e a iscriversi ai prossimi incontri: il loro contributo è prezioso per costruire un futuro più sostenibile. È un’occasione concreta per far sentire la propria voce e contribuire a migliorare la qualità del servizio”.
I focus group proseguiranno nelle prossime settimane, secondo un preciso calendario, coinvolgendo i cittadini di diversi comuni delle province di Siena, Arezzo, Grosseto e Livorno che si sono già iscritti nei giorni scorsi. L’indagine è aperta a partecipanti tra i 18 e gli 80 anni e offre un’opportunità unica per condividere esperienze, difficoltà e suggerimenti utili alla costruzione della futura comunicazione di Sei Toscana.
I comuni coinvolti in questa prima fase del progetto sono: Arezzo, Grosseto, Capalbio, Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Follonica, Manciano, Orbetello, Scarlino, Abbadia San Salvatore, Buonconvento, Colle di Val d’Elsa, Monteroni d’Arbia, Piancastagnaio, Poggibonsi, San Gimignano, San Quirico d’Orcia, Piombino, Campiglia Marittima, Sassetta e Suvereto.
Per iscriversi e partecipare ai prossimi incontri, è possibile compilare il modulo di preadesione alla pagina https://seitoscana.it/fare-la-differenza oppure accedere dal sito www.seitoscana.it.
