
A Monteroni d’Arbia, nuove postazioni per la raccolta differenziata a disposizione dei cittadini virtuosi che possono smaltire comodamente il proprio olio alimentare esausto.
Con l’obiettivo di incentivare le buone pratiche al corretto conferimento dei rifiuti e grazie all’utilizzo di contributi della legge regionale n.97/2020, l’Amministrazione ha potenziato la rete di raccolta di questo materiale, con l’istallazione di tre nuovi contenitori a Ville di Corsano, incrocio fra via Corsano Grotti e la SP 23/c di Grotti; al parcheggio del centro commerciale in via Pietro Mascagni a Monteroni d’Arbia e a Ponte a Tressa, in Piazza Palmiro Togliatti. I tre nuovi punti di raccolta si aggiungono a quello già presente a Ponte D’Arbia, in via degli Stagni.
A Monteroni d’Arbia è possibile conferire l’olio alimentare esausto anche alla stazione ecologica in località Buche di Poggio bianco, aperta tutti i martedì, giovedì e sabato dalle 8:30 alle 12:30.
“Un passo avanti importante che conferma l’attenzione dell’amministrazione nei confronti della sostenibilità – dice il sindaco Gabriele Berni – come evidenziato anche dalla costante crescita nella percentuale della raccolta differenziata. Siamo passati infatti dal 51% del 2014 al 76,73% del 2025, a testimoniare quanto fatto durante il nostro mandato su un tema, la sostenibilità, che per noi è sempre stato fondamentale. Un ringraziamento va anche a Sei Toscana per la collaborazione nel raggiungere questi obiettivi ma anche ai nostri concittadini, che hanno sposato in pieno le nostre idee recependo perfettamente le nuove linee sulla differenziata”.
Il conferimento è semplice, comodo e veloce. Basta seguire alcune semplici raccomandazioni: aspettare che l’olio utilizzato in cucina (come l’olio di frittura) sia completamente freddo, travasarlo in una bottiglia di plastica, chiudere bene il tappo e conferirlo all’interno dei contenitori di raccolta (non è necessario utilizzare la 6Card per aprire il contenitore). È possibile conferire non solo l’olio di frittura ma anche quello per la conservazione del cibo, come la rimanenza di sottoli, tonno in scatola, ecc. È vietato conferire all’interno dei contenitori olio minerale (come l’olio motore delle macchine) o lubrificanti.
Gli oli esausti una volta raccolti possono essere trasformati in lubrificanti, biodiesel, tensioattivi e saponi. La rigenerazione è il processo che meglio valorizza il materiale ed ha un alto rendimento: da 100 kg di olio usato si possono ottenere circa 65 kg di olio base rigenerato e 20/25 kg di gasolio e bitume. Circa il 30% del mercato delle basi lubrificanti in Italia è costituito da basi rigenerate.
Per maggiori informazioni: www.seitoscana.it o numero verde 800127484.
Fonte: Ufficio stampa Comune Monteroni d'Arbia




