Troppi furbetti dei rifiuti Foto trappole per scovarli

Sansepolcro

Pugno duro in tema di rifiuti da parte del Comune di Sansepolcro. Installate le foto trappole e tra pochi giorni scenderanno in campo anche gli ispettori ambientali. I cittadini si saranno sicuramente accorti della collocazione di speciali macchine fotografiche - posizionate all'estremità di pali alti qualche metro - nei punti più delicati della città, quelli in pratica dove finora si sono registrati i maggiori casi di abbandono di rifiuti fuori dai cassonetti. Una decina quelle al momento instalate e tutte ben visibili poi-ché in questa prima fase devono fungere anche da deterrente: l’obiettivo dell'amministrazione, però, è quello di sviluppare ulteriormente il progetto estendendo le foto-trappole anche in altri luoghi e circostanze più mimetiche. "Ogni strumento si attiverà con un apposito sensore durante i conferimenti - commenta l'assessore Gabriele Marconcini - e registrerà le relative immagi-ni che poi saranno analizzate dagli ispettori ambientali a cui il Comune ha affidato la gestione di questo servizio. Tali figure, oltre ad accertare le violazioni da sanzionare, eserciteranno un controllo su tutto il territorio comunale andando a rilevare tutti quei comportamenti per cui sono previste sanzioni pecuniarie". Esatto, poiché l'ispettore ambientale oltre al compito di sbobinare periodicamente le immagini registrate dalla fo-to trappola avrà pure il compito di vigilare sui comportanti delle persone: per esempio verificare una corretta raccolta differenziata, ma anche l'omessa raccolta di escrementi da parte dei conduttori di cani. L'ispettore ambientale avrà l'obbligo di accertare la violazione, dopodiché spetterà agli agenti del corpo di polizia municipale elevare le sanzioni che possono arrivare anche a 600 euro. "Da oggi - sottolinea l'assessore Gabriele Marconcini - è possibile individuare coloro che si ostinano a tenere atteggia-menti poco corretti che, oltre a danneggiare l'ambiente in cui tutti viviamo, producono ricadute negative sulle tasche di ogni singolo cittadino. Vorrei ricordare che Sei Toscana, attraverso il proprio numero verde, effettuata a domicilio e in modo gratuito il ritiro di tutto il materiale ingombrante: inconcepibile, quindi, l'abbandono di rifiuti sia fuori dai cassonetti che in aperta campagna. Noi come Comune di Sansepolcro - conclude - crediamo molto in questo tipo di progetto". Osservato speciale lo spazio di Porta Tunisi, luogo da sempre al centro di accese polemiche proprio per l'abbandono di materiale fuori dai cassonetti.

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