Mozziconi, cotton fioc e perfino un materasso fra i rifiuti nella spiaggia

Dopo Principina Mare, una settimana fa, ieri è toccato alla spiaggia di Collelungo. Volontari al lavoro, ieri, per la seconda iniziativa di pulizie straordinarie delle spiagge del Parco Regionale della Maremma. Stavolta, partendo da Marina di Alberese, i partecipanti, coordinati dal Servizio volontario eEuropeo di Legambiente Toscana e da personale qualificato dell'ente parco, hanno ripulito dai rifiuti una delle spiagge più selvagge e belle del litorale toscano. Anche questa azione, spiegano dal Parco, che è concreta ed educativa al contempo, rientra nel progetto Pelagos Plastic Free, ideato da Legambiente e da Expédition MED, con l'obiettivo di ridurre i rifiuti di plastica nel Santuario Pelagos, una zona marina di 87.500 km² che nasce da un accordo tra l'Italia, Principato di Monaco e Francia per la protezione dei mammiferi marini che ci vivono.La pulizia, rigorosamente manuale, è stata fatta dai volontari del Servizio volontario europeo, Legambiente Toscana, dal personale del Parco della Maremma e da tanti fruitori della spiaggia, che con sacchi e guanti dati in dotazione, hanno potuto contribuire alla pulizia della spiaggia. Tra i rifiuti rinvenuti oggi un ingente quantitativo di mozziconi di sigaretta, polistirolo, lenze da pesca, cotton fioc, persino un materasso. Per complessivi 10 sacchi grandi.«Con la giornata di oggi si chiude il bimestre d'impegno del volontariato europeo di Legambiente Toscana in Maremma - dichiara Fausto Ferruzza, presidente di Legambiente Toscana - e il successo odierno, testimoniato dalle persone che partecipano alle nostre attività, ci conferma che la strada imboccata è quella giusta. Dobbiamo prevenire l'inquinamento del mare, che è la nostra principale riserva di biodiversità e questa azione la dobbiamo svolgere tutti: istituzioni, associazioni e cittadini».

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