In attesa che Sei Toscana torni a maggioranza pubblica è stato ratificato il passaggio di azioni nella compagine societaria del colosso che gestisce i rifiuti nella Toscana meridionale. Il partner industriale Sta, nonostante le difficoltà che sta vivendo, è riuscito a trovare quasi tre milioni e ad accrescere così la sua partecipazione in Sei, acquisendo quasi tutte le quote non versate dai soci parzialmente adempienti (cioè Ecolat e Cooplat) nell'aumento di capitale deciso un anno fa. Lo strappoSi perfeziona quindi lo "strappo" compiuto nel consiglio di amministrazione qualche giorno fa dall'ad Marco Mairaghi. Perdono potere Fabrizio Frizzi (Ecolat) e Giuseppe Pinto (Cooplat).Gli atti - cioè i contratti tra Sei Toscana e i soci Cooplat, Ecolat, Revet e Sta - sono stati firmati ieri negli studi notarili Renieri e Speranzini, a Firenze. I soci industriali avevano diritto di prelazione e hanno complessivamente versato nelle casse di Sei Toscana una somma superiore a tre milioni e mezzo in contanti. Cooplat si è ripresa l'1,06% delle quote a fronte di un pagamento di 338mila euro; Ecolat l'1,09% (348.292 euro); Revet lo 0,11 (34mila euro) e infine Sta, che ha comprato l'8,81% delle quote, a fronte di un pagamento di 2 milioni e 807.865 euro. C'è chi sostiene che dietro a questa onerosa operazione ci sia un altro noto gruppo toscano del settore, pronto a subentrare. Il nuovo assetto Dopo la chiusura definitiva di questa procedura di aumento di capitale (un'altra ricapitalizzazione per 18 milioni di euro è prevista a settembre), la compagine societaria di Sei Toscana ha una nuova composizione. Eccola: Aisa 6,81%, Cooplat 8,13%, Coseca 0,04%, Crcm 0,34%, Csai 16,36%, Ecolat 7,22%, La Castelnuovese 0,10%, Revet 0,44%, Siena Ambiente 24,85%, Sta 35,61% e Unieco 0,10%. Il commento di Mairaghi«Si chiude ufficialmente la procedura d'aumento di capitale da 12 milioni - dice l'ad Marco Mairaghi - che conferma ancora una volta la volontà dei soci di investire nella crescita della società. Ciò consentirà di procedere al richiamo della seconda tranche prevista entro settembre. Il secondo aumento di capitale in programma a breve sarà l'occasione per rideterminare ruoli, rappresentanze e governance all'interno della società Sei Toscana. Tutti auspichiamo che Sei torni a essere a maggioranza pubblica». L'assemblea dei soci di Sei Toscana è convocata per mercoledì 11 luglio alle 10 a Siena, per l'approvazione del bilancio di esercizio 2017.