Sei Toscana, gli amministratori straordinari della società, Cooplat, Ato Toscana Sud e otto comuni dell’area grossetana (Grosseto, Monte Argentario, Castiglione della Pescaia, Magliano in Toscana, Isola del Giglio, Capalbio, Manciano, Orbetello) si sono riuniti ieri attorno a un tavolo promosso dall’Autorità d’ambito per fare il punto sui servizi d’igiene urbana portati avanti dall’azienda sul territorio. Come migliorare? Investendo in mezzi e attrezzature che saranno utilizzati nello svolgimento dei servizi negli otto comuni: il gestore unico ha annunciato la volontà di investire allo scopo circa due milioni di euro.Inoltre Sei Toscana ha proposto di attivare in via sperimentale la procedura di controllo e monitoraggio della qualità dei servizi erogati già a partire dal mese di luglio. Questo permetterà di valutare effettivamente il livello di qualità prestato e introdurre, in accordo con le amministrazioni comunali interessate e l’autorità di ambito, ulteriori miglioramenti al servizio.«Siamo molto soddisfatti di questo incontro – commenta Alfredo Rosini, direttore generale di Sei Toscana – che rappresenta un’ulteriore conferma del percorso di trasparenza e piena collaborazione intrapreso con le amministrazioni del territorio. L’obiettivo del gestore è quello di migliorare e rendere maggiormente efficiente il servizio, in modo da rispondere a pieno alle esigenze manifestate dai cittadini e dalle imprese del territorio».