Salgono a 37 le fototrappole contro l'abbandono di rifiuti

Il Comune di Piombino, in collaborazione con Sei Toscana, sta installando 37 nuove postazioni di sorveglianza, le cosiddette fototrappole, contro l'abbandono dei rifiuti, che si aggiungono alle 12 già presenti, e la seconda videocamera e-killer in grado di registrare 24 ore su 24.  Una rete di sorveglianza con una duplice finalità: individuare e sanzionare i colpevoli e fungere da deterrente. Da gennaio a settembre 2020 sono 144 le sanzioni elevate grazie a questo sistema, 88 solo tra giugno e settembre, la maggior parte per abbandono di ingombranti, mancata differenziazione e uso improprio dei cassonetti.  Quasi 18mila euro a cui si sommano ulteriori 2.400 per immissione di rifiuti pericolosi nel ciclo urbano. «Dall'installazione delle fototrappole - spiegano il sindaco Francesco Ferrari e Carla Bezzini, assessore all'ambiente - abbiamo registrato una sostanziosa diminuzione del numero di abbandoni nelle piazzole sorvegliate.  Ciò significa che, non solo sono utili per individuare i colpevoli e sanzionarli, ma funzionano bene anche come deterrente facendo risparmiare al Comune, e quindi ai cittadini, migliaia di euro. Il potenziamento di questa rete si inserisce in un pacchetto di azioni complesse volte a migliorare le condizioni di decoro operando una sensibilizzazione dei cittadini anche grazie a una campagna di comunicazione ed educazione ambientale che presto lanceremo».

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