Cassonetti ad accesso controllato, fototrappole ed educatore ambientale. Rivoluzione totale per la nettezza urbana dell'Argentario che vedrà, per gennaio 2021, l'eliminazione totale del servizio di raccolta differenziata porta a porta. A decidere per questa via l'amministrazione Borghini, con l'assessore all'ambiente Gianluca Gozzo e il consigliere delegato alla nettezza urbana Michele Vaiani al lavoro per uniformare il promontorio agli altri Comuni del comprensorio, tra i quali il vicino territorio di Orbetello che sta sostituendo i cassonetti in questo periodo. Saranno installate fototrappole fisse e non. Sarà introdotta la figura dell'educatore ambientale con il doppio ruolo di controllare i cittadini durante il conferimento dei rifiuti e sanzionare coloro che infrangeranno le norme. A breve inizieranno i lavori per il nuovo centro di raccolta in località Terrarossa. «Questo progetto è stato da anni divulgato ma mai attuato - dicono Gozzo e Vaiani - ed è stato finalmente assegnato alla ditta appaltatrice. Il termine dei lavori è previsto per la fine dell'estate. Altri interventi di miglioramento riguardano lo spazzamento: d'estate diventerà una routine il servizio di pulizia delle strade, sia su Porto Santo Stefano che a Porto Ercole, effettuato con la lavastrade Tenax Hydra 2.0 che, grazie alle dimensioni ristrette, ci permetterà di accedere nei centri storici di entrambe le frazioni». Sulla raccolta dei rifiuti, «la decisione di dare omogeneità alla tipologia del servizio prevede, per gennaio 2021, la completa eliminazione del "porta a porta" rivelatosi costoso e dai risultati non soddisfacenti. Bassissima la percentuale di raccolta differenziata che ha il nostro comune: siamo passati dal 26,90% del 2017 al 30,75% del 2019, con un aumento di poco superiore ai 3 punti percentuale, grazie al servizio implementato a giugno 2019 per le attività commerciali. È ancora poco, ma la punta massima ottenuta a novembre del 38% ci fa ben sperare. A ciò si aggiunge il nuovo piano di gestione dei rifiuti che prevederà, oltre alla razionalizzazione delle postazioni di raccolta, il loro cambiamento in postazioni ad accesso controllato (a tessera), già presenti in altri comuni. L'obiettivo finale è quello di un sistema omogeneo e funzionale, tale da abbassare i costi e applicare la cosiddetta "tariffa puntuale", grazie alla quale saranno premiati i cittadini che differenzieranno i rifiuti nel modo corretto». Il Comune lavorerà per una campagna di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata, entrando negli istituti scolastici e organizzando incontri con la cittadinanza. «C'è ancora molto da fare - concludono -, soprattutto sul lato della sensibilizzazione e dell'educazione come insegna l'episodio dei razzi di soccorso delle imbarcazioni buttati imprudentemente in un cassonetto, che ha provocato l'incendio di un autocompattatore. Un fatto deplorevole che dimostra come l'inciviltà di pochi ricada negativamente (ed economicamente) su tutti».