Se la spiaggia di Castiglione della Pescaia si conferma tra le più belle d'Italia (le cinque vele sventolano da anni sui pennoni e nella classifica nazionale il podio per il litorale castiglionese è un'abitudine consolidata), i motivi sono tanti. Ieri per esempio, nel giorno dell'incoronazione di Castiglione e il suo mare a Festambiente, gli amministratori del comune hanno deciso di aderire ad una nuova campagna: via la plastica dalla spiaggia. Insieme ai dirigenti di Legambiente, il presidente Nazionale Stefano Ciafani e il coordinatore Angelo Gentili, il sindaco Giancarlo Farnetani e la sua vice Elena Nappi, ospite Filippo Solibello, conduttore della trasmissione radiofonica Caterpillar, c'è stato il "trash mob", annunciando il plastic free. Per tutta la mattina sulla spiaggia di levante, nell'area della green beach a ridosso del bagno Pinetina sud, in mezzo ai bagnanti e turisti piacevolmente coinvolti, i ragazzi con le magliette gialle dell'associazione ambientalista hanno portato a spasso piatti, coltelli e forchette, tutte di dimensioni extralarge, proclamando appunto la lotta alla plastica. Lo slogan ripetuto all'infinito è diventato un refrain: "Usa e getta, no grazie!". Un'iniziativa che il Comune di Castiglione adotterà nei prossimi mesi per essere pronta all'inizio della prossima stagione estiva, e che riguarda appunto la lotta all'abbandono indiscriminato della plastica, impossibile poi da smaltire, con l'uso di materiale riciclabile. Un problema di dimensioni planetarie, conosciuto come marine litter, che deve essere affrontato con il massimo impegno e determinazione e che sta mettendo a dura prova molte filiere a cominciare appunto dalla pesca.I numeri di rifiuti usa e getta che si trovano sulle spiagge italiane sono da allarme rosso: su 78 litorali monitorati nel 2018, un'area grande come 60 campi di calcio, sono stati raccolti quasi 50 mila rifiuti, una media di 620 ogni 100 metri quadrati. E la plastica la fa da padrone: circa l'80% con un rifiuto su tre creato per essere gettato dopo il suo uso, fra bottiglie, tappi, stoviglie, buste, che rappresentano il 95% dei rifiuti. A Castiglione in cantiere è un'isola ecologica dove i pescatori potranno "smaltire" i rifiuti senza incorrere in sanzioni e la volontà per le feste ricorrenti, già adottata dalle associazioni, di usare prodotti riciclabili; e prima di varare l'ordinanza definitiva a inizio anno, sono previsti incontri con le associazioni di categoria e i cittadini per promuovere la lotta alla plastica.