Sei Toscana, il gestore dei servizi di igiene urbana nei 104 Comuni della Toscana meridionale, ha realizzato un nuovo sito internet – www.6plus.it – dedicato ai servizi opzionali e straordinari che l’azienda mette a disposizione di enti pubblici e imprese del territorio: dalla raccolta dei rifiuti speciali alla bonifica dei siti inquinati, dalle attività di compostaggio alla consulenza tecnico amministrativa, passando dai servizi straordinari di igienizzazione e sanificazione di ambienti, mezzi e aree pubbliche e private. Oltre a gestire le attività di raccolta rifiuti e spazzamento stradale sul territorio, Sei Toscana opera infatti numerosi altri servizi ecologici. Da qui la creazione di “6Plus, Global Service per Comuni e Imprese”: direttamente dalla home page del portale è possibile selezionare e conoscere tutti i servizi rivolti alle Amministrazioni comunali, alle imprese e alle altre P.A. del territorio. Per ogni servizio sono spiegate le modalità di esecuzione, corredate da foto e video che fanno vedere come il servizio viene erogato. Agli utenti è garantita inoltre la possibilità di interagire direttamente con la struttura commerciale di Sei Toscana attraverso un modulo apposito di contatto così da avere nel più breve tempo possibile informazioni sui servizi, i loro costi e le modalità di attivazione. «6Plus.it è uno strumento in più a servizio delle P.A. e del tessuto imprenditoriale del nostro territorio – commenta l’ad dell’azienda Marco Mairaghi – Sei Toscana, soprattutto in questo particolare momento, è sempre più impegnata nell’erogare servizi straordinari e specifici, sia alle amministrazioni locali che alle imprese, che non rientrano del pacchetto standard del contratto di gestione ordinario. Con questo strumento vogliamo velocizzare e rendere più semplice l’attivazione di questi servizi e promuovere questa particolare attività che riveste una parte importante all’interno della struttura organizzativa. Ci fa particolarmente piacere essere a supporto del sistema istituzionale e socioeconomico della Toscana meridionale, oggi ancora di più, per superare tutti assieme questo difficile periodo».