Nel "giro d`Italia" della raccolta differenziatala maglia rosa per il Nord va all`Emilia Romagna con oltre 93 kg per abitante, per il Centro viene assegnata alla Toscana con quasi 90 kg per abitante e per il Sud alla Sardegna con più di 61 kg per abitante. Tra le grandi città, una menzione speciale merita Roma, che cresce di 3.60o tonnellate (+1,5%) ma ha ancora un potenziale stimato di raccolta di 80.000 tonnellate/anno così come ci sono ampi margini di miglioramento sul fronte della qualità della raccolta famiglie. Tutte le macroaree del Paese contribuiscono alla crescita, seppur in misura diversa. Il Nord si conferma il bacino più consistente in termini di quantità con quasi1,9 milioni di tonnellate raccolte: +2,8% rispetto al 2o22.Questa crescita è trainata da Veneto (+9,9%), Emilia-Romagna (+2,7%) e Liguria (+8,1%) che compensano la stabilità delle altre regioni e le chiusure negative, seppur trascurabili, di Valle d`Aosta (-0,7%) e Trentino Alto Adige (-0,2%). Il Centro cresce complessivamente dell`1,5% su una raccolta totale pari a 871.000 tonnellate a cui contribuiscono il Lazio (+2,7%), la Toscana (+1,5%) e l`Umbria (+0,9%), mentre le Marche continuano sotto il segno negativo dell`ultimo biennio (-2,2%). Numeri positivi anche al Sud che superale 983.000 tonnellate raccolte con un incremento del 4,5%. L`unica regione in flessione rispetto al 2022 è l`Abruzzo (-1,3%) mentre tutte le altre migliorano le proprie performance: Campania +4,5%, Molise +7,6%, Puglia +2,3%. La Sicilia, con +9,9% sull`anno precedente (migliore performance italiana insieme al Veneto), da sola registra più della metà dell`incremento deivolumi al Sud. Cresce anche la Sardegna (+3,2%) che riconferma anche la migliore performance pro-capite della macroarea. «La presenza di minori impurità nella raccolta differenziata si traduce in una massimizzazione del riciclo e sarà una delle prossime sfide del nuovo accordo Anci-Conai», dice Amelio Cecchini, presidente Comieco. Nel 2023 la raccolta differenziata di carta e cartone in Italia cresce di quasi il 3% rispetto al 2022 e raggiunge la quota record di oltre 3,7 milioni di tonnellate. Un andamento che si riflette positivamente anche sul tasso di Acido degli imballaggi cellulosici che arriva a192,3%, in netto anticipo sugli obiettivi UE a12030 (85%). Lo evidenzia il 29° Rapporto Annuale sulla raccolta differenziata di carta e cartone in Italia realizzato da Comieco. I dati mettono in evidenza la solidità del sistema di raccolta e riciclo: un "alveare" di cui fanno parte i Comuni, i gestori dei servizi ambientali, la filiera del riciclo di carta e cartone e i cittadini che con il loro impegno hanno conferito mediamente circa 64 kg ciascuno, un risultato mai raggiunto in precedenza.