L’olio alimentare esausto non è più un pericolo: attivati punti di raccolta

Sassetta

ATTIVATI a Sassetta due nuovi punti di raccolta di olio alimentare esausto. Sei Toscana, in collaborazione con l’amministrazione di Sassetta, ha attivato la raccolta dell’olio alimentare esausto (quello utilizzato in cucina per la preparazione e conservazione del cibo) nel territorio comunale. Sono a disposizione dei cittadini due nuovi punti di raccolta che sono stati posizionati in via Roma e in via di Castagneto Carducci. UN NUOVO servizio per intercettare questo particolare rifiuto che, se non smaltito correttamente, può creare danni ambientali molto significativi: basta infatti un litro d’olio alimentare esausto per rendere non potabile un milione di litri d’acqua, una quantità che potrebbe dissetare circa 140 persone per 10 anni. Il conferimento è molto semplice: basterà raccogliere l’olio all’interno di una bottiglia di plastica e, una volta chiusa, inserirla all’interno del contenitore di raccolta. «Si tratta di un servizio molto atteso dalla nostra cittadinanza e particolarmente richiesto dalle famiglie – commenta Alessandro Scalzini, sindaco del comune di Sassetta – da oggi si migliora ulteriormente la tutela del nostro territorio e si contribuisce a difendere l’ambiente attraverso una corretta raccolta differenziata anche per gli olii esausti domestici». «Sei Toscana ha affidato la raccolta dell’olio alimentare esausto ad aziende specializzate – dice Roberto Paolini, presidente di Sei Toscana – garantendo ai cittadini un servizio efficiente».

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