Da metà marzo anche nel comune di Arcidosso i cassonetti dei rifiuti si possono aprire solo con la tessera magnetica. Ogni cittadino deve essere quindi munito di SeiCard. Molti cittadini lo hanno capito e bene interpretano le regole, c`è chi però ancora fa un po` di difficoltà con la tecnologia. «Sono contenta per come si stanno comportando i cittadini di fronte a queste nuove modalità di conferimento dei rifiuti. Allo stesso tempo dico che ci sono delle criticità ancora da migliorare - dice Rachele Nanni, assessore comunale all`Ambiente -, ci sono ad esempio delle postazioni più sensibili da tenere sotto controllo». Il Comune è in stretto contatto con Sei Toscana per intervenire laddove ci sono delle difficoltà. «Dobbiamo però continuare a monitorare - prosegue l`assessora -. Alcune persone hanno ancora difficoltà ad aprire i cassonetti, dobbiamo insistere sull`istruzione, spiegando dunque i passaggi precisi. Ci arrivano segnalazioni di cassonetti che non si aprono, poi andiamo a verificare e i cassonetti segnalati sono funzionanti. Nello specifico occorre premere il pulsante, passare la tessera magnetica, attendere che appaia sul display del cassonetto il proprio nome e cognome, solo dopo è possibile aprire il cassonetto e conferire la spazzatura». Per Arcidosso questo è un periodo di monitoraggio. «Alcune postazioni che in passato ci sembravano in sofferenza - prosegue -, oggi sembrano adeguate a raccogliere la mole dei rifiuti previsti». Poi sottolinea: «Dobbiamo puntare a migliorare la qualità della raccolta differenziata». Ma quali sono i prossimi step? «Con la chiusura dei cassonetti abbiamo inaugurato una nuova fase - spiega la Nanni andremo poi a verificare nelle singole postazioni seda raccolta differenziata viene fatta correttamente, laddove non accadrà adotteremo soluzioni di miglioramento. L`obiettivo è registrare un alto tasso di differenziata su tutto il territorio. Posso dire che c`è ancora tanto da lavorare e sensibilizzare, ma mi sento ottimista, i cittadini, sembra abbiano capito l`importanza di questa tipologia di differenziare i rifiuti».