Sei Toscana è pronta ad avviare il percorso che la porterà ad essere la prima Utility in Toscana ad adottare un modello di impresa for benefit. Venerdì mattina, nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, l’amministratore delegato della società, Marco Mairaghi, è intervenuto in occasione della prima giornata nazionale delle società benefit organizzata da Assobenefit.
“La volontà di Sei Toscana, già espressa nel proprio piano industriale, è quella di trasformarsi in società benefit, ossia un’impresa che ha introiettato il modello dello sviluppo sostenibile nella propria strategia, bilanciando le scelte per ottenere risultati su tutti i fronti: economico-finanziario, ambientale, sociale e della governance, operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente – dice l’Ad di Sei Toscana, Marco Mairaghi –. La società intende traguardare un futuro in cui il bene di Sei Toscana si intrecci sempre più strettamente con il bene dei territori in cui opera e con quello delle loro comunità”.
Una mission verso cui Sei Toscana si è già mossa da tempo, ad esempio con l’organizzazione delle cooperative affidatarie dei servizi in un Consorzio di cooperative di tipo B che agevola il processo di rete tra i vari soggetti e, soprattutto, favorisce l’efficienza del servizio e garantisce l’attivazione di contratti che puntano alla qualità del lavoro, coinvolgendo persone più svantaggiate. E con la redazione del suo primo report di sostenibilità, uno strumento di supporto alla governance per tradurre la visione in azione e riflettere i valori non solo della profittabilità dell’organizzazione nel lungo termine, ma anche quelli relativi al benessere del pianeta, della società e delle persone che ad essa si relazionano.
Sei Toscana ha promosso pochi mesi fa il workshop “Società Benefit: modello virtuoso per le Utilities” al quale hanno partecipato i rappresentanti di alcune delle più importanti utility toscane e nazionali, assieme ad aziende, associazioni e istituti di credito. Dall’incontro è nata la proposta di Sei Toscana, in accordo con Utilitalia e Cispel Toscana, di dar vita a un percorso comune di co-progettazione per arrivare fattivamente a definire intenzioni, opportunità e modalità della trasformazione delle Utilities della Toscana in società benefit.