Un intervento straordinario di pulizia e raccolta dei rifiuti abbandonati ha interessato la statale 439 tra Cura Nuova e Valpiana. I lavori sono stati sollecitati dal Comune di Massa Marittima avvalendosi del proprio ufficio ambiente mentre a eseguire materialmente le operazioni sono stati gli operai di Sei Toscana con Anas che si è occupata della gestione del traffico. «In questo tratto sono stati raccolti diversi camioncini di rifiuti spiega Ivan Terrosi, assessore comunale all'ambiente In parte è materiale che involontariamente cade dai mezzi pesanti in transito ma numeroso è quello incivilmente gettato volontariamente sulle banchine laterali della strada. Ringraziamo Sei Toscana e Anas per aver risposto prontamente alla nostra richiesta rendendo possibile l'organizzazione di questa giornata di raccolta che ci ha consentito di migliorare il decoro di uno dei tratti della strada che aveva più bisogno di essere ripulito. L'intervento, oltre ad aver raggiunto lo scopo per il quale era stato organizzato, è stato molto apprezzato tanto che molti cittadini e associazioni ci hanno segnalato altre aree critiche facendosi promotori di giornate di raccolta che troveranno sicuramente la nostra adesione». Il prossimo obiettivo del Comune è quello di una maggiore sensibilizzazione dei cittadini lavorando sull'educazione ambientale contro l'abbandono dei rifiuti, mettendo quindi in pratica una protezione attiva dell'ambiente. «Siamo impegnati anche con i sistemi di videosorveglianza mobile continua Terrosia fronte del comportamento incivile di pochi, che provoca conseguenze su tutta la collettività, per fortuna tanti cittadini dimostrano di avere a cuore l'ambiente in cui vivono conferendo correttamente i rifiuti ma anche dando il proprio contributo a titolo volontario per ripulire dove sporcano gli altri. Ringraziamo per questo tutti i volontari e facciamo un augurio particolare di pronta guarigione a Marco che, mentre prestava assieme ad alcuni amici di Prata la sua opera per raccogliere rifiuti, ha avuto una brutta caduta che gli ha provocato numerose ferite. A lui va un caloroso abbraccio ed un augurio di una veloce guarigione da parte di tutta la nostra comunità».