Abbandono dei rifiuti: ulteriore stretta del Comune

Cortona

Caos rifiuti a Cortona, il sindaco Meoni annuncia tolleranza zero contro gli abbandoni selvaggi e chiede al gestore di aumentare gli svuotamenti dei cassonetti. Ormai a Cortona con le fototrappole e l’attività degli ispettori vengono eseguite sanzioni quasi tutti i giorni, ma c’è uno zoccolo duro di utenti che resta indisciplinato. «Non solo cittadini e turisti – dichiara Luciano Meoni (nella foto) – dalle fototrappole installate in alcune zone si evince anche una attività scorretta di persone provenienti da Comuni limitrofi, si vedono chiaramente persone che lanciano addirittura i sacchi dei rifiuti. Gli abbandoni si concentrano soprattutto nelle aree dove è ancora presente il servizio stradale e dove non è stata ancora fatta la riorganizzazione del servizio, o a Mercatale, dove i cassonetti informatizzati funzionano come quelli stradali poiché non sono mai state attivate le tessere. Sono state elevate sanzioni, ma questo non basta, ora attiveremo una linea dura, con più controlli e più sorveglianza». Dal sindaco di Cortona parte anche un appello al senso del decoro, oltre alla richiesta a Sei Toscana un impegno più ampio rispetto a quello concordato. Agli ispettori ambientali Meoni chiede un aumento delle postazioni di controllo e servizi mirati nelle zone più critiche. Nel 2020 sono state elevate 20 sanzioni attraverso le fototrappole, ma per tre mesi c’è stato il fermo a causa del Coronavirus. In quel periodo non è stato possibile aprire e controllare i sacchi dei rifiuti abbandonati. «Dal primo giugno – spiega il Comune – quando è stato dato nuovo affidamento con posizionamento di 10 fototrappole, che portano all’individuazione di persone violano la legge abbandonando rifiuti, vengono elevate quattro-cinque sanzioni a settimana».

Potrebbe interessarti

Close Logout Cerca Facebook Instagram You Tube Twitter Linkedin