Raccolta rifiuti, parte la rivoluzione Tessera magnetica e 500 cassonetti

San Giovanni Valdarno

Grandi novità nella raccolta dei rifiuti urbani a San Giovanni. Fra pochi giorni cambia tutto. Il 2019 sarà con indirizzi innovativi nella raccolta dei rifiuti solidi urbani, un’autentica rivoluzione del servizio, che i cittadini dovranno rispettare, pena sanzioni. Un servizio innovativo, che ha l’obiettivo di aumentare la percentuale della differenziata delle varie frazioni meteorologiche. Che, a San Giovanni è bassa. Saranno posizionati 500 nuovi cassonetti per le 4 nuove tipologie, una tessera magnetica per aprirli, un investimento di circa 700.000 euro, maggiori controlli di varie autorità sull’abbandono dei rifiuti, e installazione di fototrappole. Prima azione sarà il posizionamento dei 500 nuovi cassonetti fra giorni, e poi ad ogni famiglia verrà consegnata la tessera magnetica. I nuovi cassonetti, in attesa delle tessere, saranno aperti per il conferimento dei rifiuti. Per l’apertura del nuovo cassonetto informatico, si dovrà premere un pulsante speciale e posizionare per un attimo la tessera magnetica nel posto indicato, e azionare poi una manovella, ed il cassonetto si aprirà. Dopo un’iniziale sperimentazione, sarà obbligatorio per tutti l’utilizzo della ‘6 Card’, appunto la tessera magnetica. Ne saranno consegnate 3.500 alle prime utenze dei quartieri di Lucheria, Gruccia e Fornaci, interessate dalla nuova riorganizzazione. E, per limitare i conferimenti non corretti, il cassonetto dell’indifferenziato è dotato di una calotta volumetrica d’accesso di ridotte dimensioni: volumetria massima di 22 litri a sacchetto. «Una soluzione della differenziata che coniuga tecnologia, sostenibilità dei costi di raccolta ed aumento delle percentuali» ha spiegato l’assessore all’ambiente David Corsi.

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